Detrazioni per lavori immobiliari in 730 e unico
Prorogate ed ampliate le detrazioni per recupero edilizio/efficienza energetica e introdotti nuovi bonus per giovani coppie e per classe energetica
Con l'avvento delle dichiarazioni 730 e Unico, è bene fare il punto sulle detrazioni per i lavori svolti sugli immobili. Innanzitutto è stata disposta la proroga, alle medesime condizioni previste per l`anno 2015, sia della detrazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio ex art. 16-bis Dpr 917/1986, sia per quella di riqualificazione energetica di cui all`art. 1 cc. 344 e seg. L. 269/2006. Per queste ultime, solo se sostenute dal 1.01 al 31.12 e se relative alle parti comuni condominiali, è stata introdotta la possibilità di optare, in luogo della detrazione, per la cessione del corrispettivo ai fornitori che hanno effettuato l`intervento agevolabile. Tale possibilità può essere esercitata esclusivamente dai titolari di reddito di pensione non superiore ad Euro 7.500, di redditi di terreni non superiori a Euro 185,92 e dell`abitazione principale con relative pertinenze ovvero da lavoratori dipendenti ed assimilati con reddito complessivo rispettivamente non superiore ad Euro 8.000 ed Euro 4.800.
Accanto alla proroga per l`anno 2016 del bonus "mobili ed elettrodomestici", finalizzati all`arredo dell`immobile oggetto di intervento di recupero del patrimonio edilizio, è stata poi approvata una nuova detrazione "per mobili" riservata alle giovani coppie. In particolare, viene richiesto che il nucleo familiare sia costituito da almeno 3 anni, che almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni di età e che sia stato effettuato l`acquisto di una unità immobiliare da adibire ad abitazione principale. La nuova detrazione non è cumulabile né con la detrazione per gli interventi di recupero edilizio, né con il bonus mobili classico e trova applicazione solo per le spese sostenute nell`anno 2016. Il bonus è pari al 50% della spesa per l`acquisto di mobili destinati all`arredo dell`abitazione principale per un massimo di Euro 16.000 e va suddiviso in 10 quote annuali. Nella legge di Stabilità si trova, infine, anche la possibilità di detrarre dall`Irpef il 50% dell`Iva eventualmente applicata per l`acquisto, effettuato entro il 31.12.2016, di unità immobiliari a destinazione residenziale di classe energetica A o B.
L`immobile, per poter beneficiare dell`agevolazione, deve essere ceduto dall`impresa costruttrice; la detrazione va ripartita in 10 quote annuali a decorrere dal periodo d`imposta in cui è stata sostenuta la relativa spesa.Tale detrazione non richiede una specifica modalità di pagamento (quale bonifico bancario o postale); l`importante è che siano emesse, e pagate, regolari fatture con l`indicazione dell`importo dell`Iva dovuta, determinata applicando le specifiche aliquote di legge.Per dare concreta attuazione a tutte le nuove disposizioni è necessario che l`Agenzia delle Entrate emetta, quanto prima, specifici provvedimenti e/o circolari, in quanto i dubbi ed i problemi applicativi sono molti e di difficile soluzione.
È importante che il legislatore abbia ritenuto fondamentale sostenere l`immobiliare dedicando particolari disposizioni innovative, tutte finalizzate ad incentivare un settore che da sempre è traino dell`economia nazionale.
Accanto alla proroga per l`anno 2016 del bonus "mobili ed elettrodomestici", finalizzati all`arredo dell`immobile oggetto di intervento di recupero del patrimonio edilizio, è stata poi approvata una nuova detrazione "per mobili" riservata alle giovani coppie. In particolare, viene richiesto che il nucleo familiare sia costituito da almeno 3 anni, che almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni di età e che sia stato effettuato l`acquisto di una unità immobiliare da adibire ad abitazione principale. La nuova detrazione non è cumulabile né con la detrazione per gli interventi di recupero edilizio, né con il bonus mobili classico e trova applicazione solo per le spese sostenute nell`anno 2016. Il bonus è pari al 50% della spesa per l`acquisto di mobili destinati all`arredo dell`abitazione principale per un massimo di Euro 16.000 e va suddiviso in 10 quote annuali. Nella legge di Stabilità si trova, infine, anche la possibilità di detrarre dall`Irpef il 50% dell`Iva eventualmente applicata per l`acquisto, effettuato entro il 31.12.2016, di unità immobiliari a destinazione residenziale di classe energetica A o B.
L`immobile, per poter beneficiare dell`agevolazione, deve essere ceduto dall`impresa costruttrice; la detrazione va ripartita in 10 quote annuali a decorrere dal periodo d`imposta in cui è stata sostenuta la relativa spesa.Tale detrazione non richiede una specifica modalità di pagamento (quale bonifico bancario o postale); l`importante è che siano emesse, e pagate, regolari fatture con l`indicazione dell`importo dell`Iva dovuta, determinata applicando le specifiche aliquote di legge.Per dare concreta attuazione a tutte le nuove disposizioni è necessario che l`Agenzia delle Entrate emetta, quanto prima, specifici provvedimenti e/o circolari, in quanto i dubbi ed i problemi applicativi sono molti e di difficile soluzione.
È importante che il legislatore abbia ritenuto fondamentale sostenere l`immobiliare dedicando particolari disposizioni innovative, tutte finalizzate ad incentivare un settore che da sempre è traino dell`economia nazionale.
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