Diventare un Coach


Perché diventare un Coach? Una prima risposta a questa domanda si può trovare nelle motivazioni delle persone che si iscrivono alla nostra scuola
Diventare un Coach
Le persone che si iscrivono alla nostra scuola di Coaching riportano in tre categorie di motivi: persone che desiderano avviare una attività professionale di Coaching, assumendo le competenze e il know how di un Coach Professionista; persone che desiderano intraprendere un percorso di crescita personale, di autoconsapevolezza e di sviluppo del proprio Potenziale; liberi professionisti (consulenti, psicologi,formatori, insegnanti, counselor, imprenditori, operatori olistici ecc.) che desiderano apprendere le competenze di Coaching evolutivo per integrarle nel proprio background, e applicarle nel proprio contesto professionale
In effetti uno dei punti di forza del Coaching sta proprio nella sua versatilità: il Coaching è una facilitazione di processo, non di contenuto, quindi può affrontare qualsiasi tipo di obiettivo (aziendale, personale, relazionale, di benessere, ecc.). Il Coach non è un consulente, non è un esperto di una materia; è un facilitatore dell'autoconsapevolezza. Il suo ruolo è creare uno spazio di autoapprendimento in cui una persona riesca a connettersi con sé stessa, a riconoscere le proprie risorse, ad esprimere la propria creatività e il proprio intuito. Le competenze di Coaching, definite dalle principali associazioni di Coaching (AICP, ICF), per la maggior parte sono competenze "trasversali" applicabili non solo nel coaching, ma anche in altre attività. La domanda di mercato di Coaching oggi non solo cresce, ma si diversifica sempre di più, uscendo dagli ambiti e i contesti che le sono più familiari (come le aziende) per contaminarne altri (come scuole, ONG, enti pubblici, Università, USL, uffici di collocamento, ecc..). Ovviamente non si può facilitare un percorso negli altri che non si sia sperimentato in prima persona: una scuola di Coaching è anche un percorso di sviluppo della propria autoconsapevolezza e delle proprie potenzialità. Le persone che vi si iscrivono sperimentano in primis su sé stesse l'efficacia del Coaching evolutivo.
Apprendere il coaching vuol dire incanalarsi in un percorso di miglioramento continuo, di valorizzazione dei propri talenti, di messa a fuoco della proprie passioni: uno degli aspetti che più ci soddisfa è costatare che i Coach che formiamo, alla fine del percorso, seguono una "propria" strada, assecondando la propria passione e creatività.
Vittorio Balbi - Learning Community ICTF

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di Vittorio Balbi

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