Efficienza energetica: soluzioni e strumenti


Come riqualificare la propria casa, risparmiare sulle bollette energetiche e migliorare il comfort abitativo
Efficienza energetica: soluzioni e strumenti
Quando si parla di efficienza energetica la domanda che nasce spontanea è "come posso riqualificare energeticamente la mia casa?". Sono in tanti a chiederselo, vuoi una sempre maggior coscienza sociale e ambientale, vuoi una maggiore diffusione di incentivi e sgravi fiscali, vuoi la necessità di risparmiare sulla spesa delle bollette per il riscaldamento e il raffrescamento della propria casa, vuoi il desiderio di un maggior comfort all’interno delle proprie mura, ecc., ma l’interesse per le riqualificazioni energetiche degli edifici è sempre più evidente.
Anche partendo dalla situazione più difficile, si può arrivare a un risultato eccellente. In una ristrutturazione, limitarsi alla parte estetica ed architettonica significa perdere un’occasione!
Le opportunità e le tipologie di intervento nell’ambito della riqualificazione energetica sono molteplici e di diverso tipo, quasi per tutte le tasche potremo dire!
L'efficienza energetica si raggiunge prima di tutto attraverso una buona qualità dell'involucro.
La riqualificazione energetica dell'involucro è sempre prioritaria rispetto alla pur necessaria riqualificazione impiantistica, in primo luogo perché più rilevante sul piano del bilancio energetico, in secondo luogo perché l’impianto termico ottimale si sceglie e si dimensiona sul fabbisogno dell’involucro migliorato.
E’ semplice come andare in bicicletta! Se buco una gomma, invece di continuare a pedalare (sprecando energia) o invece di continuare a cercare di gonfiare la camera d’aria forata...prima di tutto ci metto una toppa!
Così facendo si può "risparmiare prima di consumare", e il risparmio energetico diventa alla portata di tutti!
Il risparmio energetico, cioè l'energia che non sprechiamo, rappresenta l'energia più pulita, rinnovabile, disponibile ed economica per tutti.
Riqualificare casa però non è un’attività che tutti possono svolgere autonomamente. Per stabilire quali siano gli interventi più idonei per rendere più efficiente la nostra casa infatti, è vivamente consigliato rivolgersi ad un tecnico qualificato e indipendente. Perché la casa si ristruttura o si costruisce una volta sola, e quindi è meglio non sbagliare e non buttare i soldi in tecnologie o interventi che alla fine non servono!
Il 1° strumento per diventare consapevoli del consumo energetico della propria casa, dei suoi punti deboli e degli interventi di riqualificazione energetica realmente efficaci e vantaggiosi è la diagnosi energetica dell’edificio, una procedura analitica condotta da tecnici specializzati.
Attraverso un attento rilievo del fabbricato e dei suoi impianti, il tecnico calcola il bilancio energetico e definisce una graduatoria dei principali interventi di riqualificazione energetica (sia sull'involucro che sugli impianti).
Infine, dalla valutazione del rapporto costo degli interventi/risparmio energetico ottenibile dagli interventi e dalla valutazione dei tempi di ritorno degli investimenti, si individuano le scelte più vantaggiose in termini economici (minore costo) e di comfort (maggior risparmio energetico e benessere).
Il 2° strumento per il controllo della qualità energetica della propria casa è il progetto esecutivo degli interventi di riqualificazione energetica ed è fondamentale affidarlo a tecnici competenti e indipendenti. Inoltre è importante affidare l'esecuzione degli interventi di riqualificazione energetica a imprese certificate e qualificate.
Ultima, ma sicuramente non per importanza visti i tempi che si stanno vivendo, è la questione economica degli interventi da realizzare. A seconda dell’intervento che si decide di attuare è necessario un diverso investimento iniziale di capitali. Fortunatamente, in Italia oramai da diversi anni, chi decide di ristrutturare o riqualificare la propria casa può beneficiare di importanti sgravi fiscali o contributi economici diretti.
Le detrazioni fiscali sono state introdotte con la Legge di Stabilità e si dividono in:
• Detrazione del 50% delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia;
• Detrazione del 65% delle spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica.
I contributi economici diretti sono assegnati dal Conto Termico, ma solo per alcuni interventi di riqualificazione energetica.
Anche in questo caso è consigliato rivolgersi ad un professionista qualificato che ci sappia guidare nella scelta di quali strumenti utilizzare.

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di arch. lorenza aprici

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