È possibile trovare il giusto inquilino?
Consigli su come metterci al riparo da brutte esperienze con inquilini che non pagano o hanno poca cura dei nostri immobili

Molti di noi hanno un immobile fermo sul mercato, che non vogliono vendere perché il mercato odierno è in flessione, ma che allo stesso tempo hanno paura di affittare.
Questo a causa di brutte esperienze vissute o raccontate da amici e parenti con inquilini che non pagano l’affitto o lasciano gli immobili in condizioni vergognose.
Il modo per metterci al riparo da brutte esperienze con gli inquilini c’è e si chiama Home Staging.
L’Home Staging è una tecnica di marketing immobiliare che cura la presentazione degli immobili perché possano essere più appetibili. Questo ci permetterà di aumentare il nostro canone d’affitto e ci darà la possibilità di avere più potenziali inquilini interessati tra cui poter scegliere il più affidabile, anche economicamente.
Infatti, l'inquilino che cerca un appartamento arredato con gusto sarà disposto a spendere di più e tenderà ad averne cura.
Per questo è importante curare la manutenzione e l’arredamento degli immobili che mettiamo in affitto.
D’altronde se tu stesso non hai cura del tuo immobile, perché dovrebbe averne il tuo inquilino?
Innanzitutto il consiglio è di affittare il vostro immobile arredato, soprattutto per quanto riguarda i bilocali, richiesti per la maggior parte da single o giovani coppie che normalmente lo vedono come una sistemazione temporanea, di pochi anni.
Il trilocale è invece più spesso ricercato dalle famiglie, che a volte progettano di abitarlo per un periodo più lungo o potrebbero avere già degli arredi da situazioni abitative precedenti. In questo caso, il consiglio è di fornire almeno la cucina e allestire il resto con arredi e complementi temporanei per far percepire meglio la vivibilità degli spazi e creare un ambiente accogliente che attirerà un maggior numero di potenziali inquilini.
Spesso però chi mette in affitto un appartamento cerca di renderlo abitabile con quello che ha a disposizione: l’armadio brutto della nonna che non vogliamo tenere in casa, il divano vecchio che non usiamo più, la cucina della casa in montagna che doveva essere buttata.
Se nell’immobile che metti in affitto hai accumulato gli scarti dei mobili di tutti i tuoi parenti, come puoi pensare di attirare gente che non consideri spazzatura il tuo appartamento?
Al contrario, chi sceglierà il vostro appartamento perché ben curato e ben arredato e sarà disposto a spendere di più per accaparrarselo, con buona probabilità vorrà mantenerlo tale!
Ora,volete continuare a sprecare denaro in un immobile fermo sul mercato o preferite investire per trovare il giusto inquilino? La scelta sta a voi!
Questo a causa di brutte esperienze vissute o raccontate da amici e parenti con inquilini che non pagano l’affitto o lasciano gli immobili in condizioni vergognose.
Il modo per metterci al riparo da brutte esperienze con gli inquilini c’è e si chiama Home Staging.
L’Home Staging è una tecnica di marketing immobiliare che cura la presentazione degli immobili perché possano essere più appetibili. Questo ci permetterà di aumentare il nostro canone d’affitto e ci darà la possibilità di avere più potenziali inquilini interessati tra cui poter scegliere il più affidabile, anche economicamente.
Infatti, l'inquilino che cerca un appartamento arredato con gusto sarà disposto a spendere di più e tenderà ad averne cura.
Per questo è importante curare la manutenzione e l’arredamento degli immobili che mettiamo in affitto.
D’altronde se tu stesso non hai cura del tuo immobile, perché dovrebbe averne il tuo inquilino?
Innanzitutto il consiglio è di affittare il vostro immobile arredato, soprattutto per quanto riguarda i bilocali, richiesti per la maggior parte da single o giovani coppie che normalmente lo vedono come una sistemazione temporanea, di pochi anni.
Il trilocale è invece più spesso ricercato dalle famiglie, che a volte progettano di abitarlo per un periodo più lungo o potrebbero avere già degli arredi da situazioni abitative precedenti. In questo caso, il consiglio è di fornire almeno la cucina e allestire il resto con arredi e complementi temporanei per far percepire meglio la vivibilità degli spazi e creare un ambiente accogliente che attirerà un maggior numero di potenziali inquilini.
Spesso però chi mette in affitto un appartamento cerca di renderlo abitabile con quello che ha a disposizione: l’armadio brutto della nonna che non vogliamo tenere in casa, il divano vecchio che non usiamo più, la cucina della casa in montagna che doveva essere buttata.
Se nell’immobile che metti in affitto hai accumulato gli scarti dei mobili di tutti i tuoi parenti, come puoi pensare di attirare gente che non consideri spazzatura il tuo appartamento?
Al contrario, chi sceglierà il vostro appartamento perché ben curato e ben arredato e sarà disposto a spendere di più per accaparrarselo, con buona probabilità vorrà mantenerlo tale!
Ora,volete continuare a sprecare denaro in un immobile fermo sul mercato o preferite investire per trovare il giusto inquilino? La scelta sta a voi!
Articolo del: