Emozioni e Razionalità negli Investimenti


Saper essere razionali e pro-attivi nei confronti dei mercati è il segreto per un successo dalla gestione del proprio patrimonio
Emozioni e Razionalità negli Investimenti
Quando si scatena il panico sui mercati, si usa al massimo la parte emotiva, in maniera da non avere più energia per la parte razionale. E, quindi, i buoni propositi (razionali) vengono sopraffatti dal panico (emotivo).

I grandi movimenti sui mercati sono in sostanza governati da un metodo che può essere definito scientifico, laddove si tende a far consumare agli individui tutte le energie psicologiche, in modo da non farli ragionare. In questo senso giornali e televisioni nei momenti di crisi giocano a favore del dissesto mentale (e a favore spesso di chi gradisce ciò).

Il supporto di un soggetto terzo, un consulente, può essere fondamentale per mantenere la linea di ciò che va fatto (propositi) e tornare ad usare la parte sinistra del cervello, proprio perché non coinvolto emotivamente nella gestione del portafoglio.

La conferma dell’importanza del tema si ha anche con l’attribuzione del premio Nobel 2017 per l’economia al professor Richard Thaler, per i suoi studi sull’economia comportamentale e le decisioni che ne derivano.

Saper essere razionali e pro-attivi nei confronti dei mercati è il segreto per un successo dalla gestione del proprio patrimonio.

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di Matteo Beconcini

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