Estinzione anticipata del finanziamento: i rischi
Una scelta che deve essere fatta in modo consapevole
Può accadere che l’utente si trovi in una particolare situazione economica vantaggiosa che gli permetta di scegliere di liberarsi del proprio debito contratto con la società finanziaria e dunque di procedere con l’estinzione anticipata del finanziamento a suo tempo stipulato.
Occorre, però, prestare molta attenzione alle clausole contrattuali sottoscritte ed alle condizioni dell’erogazione del finanziamento ivi apposte. Spesso, infatti, dai contratti finanziari emergono forme di usura non legate soltanto agli interessi nominalmente intesi, ma anche a spese di istruttoria, assicurazione, intermediazione, rinegoziazione, chiusura rapporti (TAEG) e qualora tale costo travalichi il tasso soglia, il finanziamento è usurario e per tale motivo diviene gratuito e tutto ciò che è stato corrisposto dalla parte finanziata va imputato alla sola quota capitale del finanziamento cui il credito della società finanziaria va circoscritto.
Ai sensi delle pronunce giurisprudenziali più recenti, infatti, "Il reato di usura si configura come reato a schema duplice e, quindi, esso si perfeziona con la sola accettazione della promessa degli interessi o degli altri vantaggi usurari, ove alla promessa non sia seguita effettiva dazione degli stessi".
Dunque, nell'eventualità in cui l’utente intenda estinguere anticipatamente il contratto occorre esaminare con attenzione il costo complessivo del finanziamento e qualora tale costo superi il tasso soglia, prima di intraprendere la strada dell’estinzione occorre rivolgersi ad un legale per la tutela dei propri diritti poiché nessun costo, ad eccezione di imposte e tasse, che sia collegato all'erogazione del credito, di qualsivoglia natura e a qualsiasi funzione proteso, può debordare il tasso soglia; tanto meno il costo promesso per esercitare il diritto potestativo di estinguere anticipatamente il finanziamento.
Lo Studio legale fornisce consulenza in tal senso. Potete contattarci allo 011.3997880 oppure via mail all'indirizzo info@soslex.it.
Occorre, però, prestare molta attenzione alle clausole contrattuali sottoscritte ed alle condizioni dell’erogazione del finanziamento ivi apposte. Spesso, infatti, dai contratti finanziari emergono forme di usura non legate soltanto agli interessi nominalmente intesi, ma anche a spese di istruttoria, assicurazione, intermediazione, rinegoziazione, chiusura rapporti (TAEG) e qualora tale costo travalichi il tasso soglia, il finanziamento è usurario e per tale motivo diviene gratuito e tutto ciò che è stato corrisposto dalla parte finanziata va imputato alla sola quota capitale del finanziamento cui il credito della società finanziaria va circoscritto.
Ai sensi delle pronunce giurisprudenziali più recenti, infatti, "Il reato di usura si configura come reato a schema duplice e, quindi, esso si perfeziona con la sola accettazione della promessa degli interessi o degli altri vantaggi usurari, ove alla promessa non sia seguita effettiva dazione degli stessi".
Dunque, nell'eventualità in cui l’utente intenda estinguere anticipatamente il contratto occorre esaminare con attenzione il costo complessivo del finanziamento e qualora tale costo superi il tasso soglia, prima di intraprendere la strada dell’estinzione occorre rivolgersi ad un legale per la tutela dei propri diritti poiché nessun costo, ad eccezione di imposte e tasse, che sia collegato all'erogazione del credito, di qualsivoglia natura e a qualsiasi funzione proteso, può debordare il tasso soglia; tanto meno il costo promesso per esercitare il diritto potestativo di estinguere anticipatamente il finanziamento.
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