Evasione fiscale
L'accertamento con adesione e l'estinzione del debito tributario determinano la non punibilità ex art. 13 DLgs 74/2000
L'amministratore delegato della società Alfa è imputato del delitto di cui all'art. 5 comma 1, F.Lgs. 74/2000 poichè, omettendo la presentazione della dichiarazione annuale dei redditi (per due anni consecutivi), ha evaso le relative imposte.
Le imposte evase ammontavano, per ogni annualità, a svariate centinaia di migliaia di euro.
Prima dell'apertura del dibattimento lo scrivente, nell'interesse dell'imputato e della società Alfa, ha presentato istanza di accertamento con adesione e la trattativa ha determinato la netta riduzione delle somme evase e delle relative sanzioni, attestandosi ben al di sotto della soglia penale.
In seguito al pagamento delle somme concordate con l'ufficio fiscale, è stato depositato nel corso del dibattimento il fascicolo contenente gli atti di adesione e le ricevute di pagamento.
Il Giudice si è pronunciato assolvendo l'imputato perchè il fatto non sussiste.
In particolare, ha ritenuto essersi realizzato un caso di non punibilità ex art. 13 DLgs 74/2000.
Le imposte evase ammontavano, per ogni annualità, a svariate centinaia di migliaia di euro.
Prima dell'apertura del dibattimento lo scrivente, nell'interesse dell'imputato e della società Alfa, ha presentato istanza di accertamento con adesione e la trattativa ha determinato la netta riduzione delle somme evase e delle relative sanzioni, attestandosi ben al di sotto della soglia penale.
In seguito al pagamento delle somme concordate con l'ufficio fiscale, è stato depositato nel corso del dibattimento il fascicolo contenente gli atti di adesione e le ricevute di pagamento.
Il Giudice si è pronunciato assolvendo l'imputato perchè il fatto non sussiste.
In particolare, ha ritenuto essersi realizzato un caso di non punibilità ex art. 13 DLgs 74/2000.
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