Figli di non coniugati e omesso mantenimento


Figli di genitori non coniugati: conseguenze del mancato mantenimento
Figli di non coniugati e omesso mantenimento
La Sezione VI Penale della Corte di Cassazione nella propria sentenza n. 25267/2017 ha affrontato un tema delicato, particolarmente attuale, discostandosi dal precedente orientamento.
In forza di questo, il reato di omesso versamento del contributo al mantenimento dei figli è configurabile solo nei casi di separazione di genitori coniugati, o di divorzio dei medesimi, escludendo detta fattispecie nei casi di cessazione di un rapporto di convivenza, per il quale si deve far riferimento all’art. 570 del Codice Penale ("Violazione degli obblighi di assistenza familiare").
La Corte di Cassazione nella recente pronuncia sottolinea che tale soluzione "si risolverebbe nella legittimazione di una diversità di trattamento: da una parte, la più ampia e severa tutela penale prevista per i figli di genitori coniugati, ...dall’altra, una ben minore tutela per i figli nati fuori dal matrimonio...".
Rileva altresì come il richiamo all’art. 570 c.p. accentui ancor più detta disparità, confermandola.

Aggiunge: "... In conclusione, si perverrebbe ad una differenziazione priva di una reale motivazione sottostante, in contrasto con la tendenza perequativa che ha connotato tutti i più recenti sviluppi legislativi nell’ambito civile, ... di assai dubbia conformità sul piano della legittimità costituzionale".

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di Avv. Gianna Manferto

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