Figli minori, fotografie, social network


Pubblicazione di foto di minori sui social network: comportamenti pregiudizievoli
Figli minori, fotografie, social network
I social network sono ormai parte della vita quotidiana.
Tuttavia è opportuno soffermarsi sulla reale portata di tali metodi di comunicazione e non sottovalutare i possibili risvolti negativi.
Spesso i genitori inseriscono fotografie dei propri figli minori su detti canali.
Detto comportamento può essere potenzialmente pregiudizievole per i minori, atteso che la diffusione delle immagini pubblicate avviene verso un numero indeterminato di persone, anche sconosciute.
Da ciò consegue il rischio che le fotografie possano essere visionate da soggetti pericolosi o possano essere impiegate, con fotomontaggi, ad uso pedopornografico.
Dunque il pregiudizio per il minore è già "insito nella diffusione della sua immagine sui social network" (da Tribunale di Mantova, 19/9/2017, Pres. Rel. Dott. Mauro Bernardi).
La pubblicazione da parte di un genitore, in aperto contrasto con il volere dell’altro, integra la violazione della norma concernente la tutela dell’immagine (art. 10 c.c.), nonché della disposizione della Convenzione di New York del 1989, ratificata dall’Italia nel 1991, e dal maggio 2018 altresì dal Regolamento UE n. 679/2016.

Con il citato provvedimento il Tribunale di Mantova ha ordinato ad un genitore di non inserire la foto dei figli sui social network e di rimuovere quelle già inserite.

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di Avv. Gianna Manferto

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