Forse non tutti sanno che ...
La Legge 4 del 2013 e la successiva norma UNI n.11601 rappresentano passi importanti a tutela dei clienti di coaching
Il 14 gennaio 2013 entra in vigore la Legge n.4 emanante "Disposizioni in materia di professioni non organizzate in ordini e collegi" (http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2013/01/26/13G00021/sg).
Il secondo passo nella declinazione della Legge, si compie per il coaching professionale con la pubblicazione da parte dell’ UNI (Ente Italiano di Normazione) della la Norma Tecnica sul Servizio di Coachig, n.11601.
Lo sapevate?
Il Coaching diventa quindi sempre più definito e regolamentato, a tutela dei clienti di coaching e dei coach professionisti, che vedono riconosciuto il coaching professionale a sfavore del coaching "improvvisato" e dannoso per gli utenti e per i coach professionisti, poiché generatore di equivoci e di modalità di servizio che nulla hanno a che vedere con il coaching professionale generando una contro-cultura disinformativa.
Perché questa Legge e questa norma sono importanti? Perché attraverso la chiarezza e la trasparenza si rende riconoscibile la professionalità e si rendono possibili scelte consapevoli quando si decide di utilizzare il coaching per sé o per altri (es. dipendenti/manager di un’azienda)
Come difendersi dagli "improvvisati"?
I coach professionisti potranno fornirvi un attestato, rilasciato dalle associazioni professionali riconosciute dal MISE (Ministero dello Sviluppo Economico), che sono pertanto garanti della professionalità e dei requisiti dei loro iscritti: ICF Italia * è tra queste associazioni ed ha partecipato sin dall'inizio dei lavori alla redazione della norma sul servizio di coaching
Quando vi rivolgete a un coach chiedetegli di mostrarvi il suo attestato, chiedetegli come si è formato, che titoli e credenziali ha conseguito e tali credenziali cosa certificano, che livello di esperienza possiede: è un vostro diritto, la vostra persona va tutelata. Se avete di fronte un coach professionista sarà lui stesso ad offrirvi tutte le informazioni senza bisogno di chiederle: questo vi permetterà di cominciare a capire chi avete di fronte.
Pertanto non fatevi scrupoli: un coach professionista sarà felice di offrirvi tutte le informazioni che vi sono necessarie...e anche di più.
* per informazioni sul coaching professionale vedi www.icf-italia.org oppure www.coachfederation.org
Il secondo passo nella declinazione della Legge, si compie per il coaching professionale con la pubblicazione da parte dell’ UNI (Ente Italiano di Normazione) della la Norma Tecnica sul Servizio di Coachig, n.11601.
Lo sapevate?
Il Coaching diventa quindi sempre più definito e regolamentato, a tutela dei clienti di coaching e dei coach professionisti, che vedono riconosciuto il coaching professionale a sfavore del coaching "improvvisato" e dannoso per gli utenti e per i coach professionisti, poiché generatore di equivoci e di modalità di servizio che nulla hanno a che vedere con il coaching professionale generando una contro-cultura disinformativa.
Perché questa Legge e questa norma sono importanti? Perché attraverso la chiarezza e la trasparenza si rende riconoscibile la professionalità e si rendono possibili scelte consapevoli quando si decide di utilizzare il coaching per sé o per altri (es. dipendenti/manager di un’azienda)
Come difendersi dagli "improvvisati"?
I coach professionisti potranno fornirvi un attestato, rilasciato dalle associazioni professionali riconosciute dal MISE (Ministero dello Sviluppo Economico), che sono pertanto garanti della professionalità e dei requisiti dei loro iscritti: ICF Italia * è tra queste associazioni ed ha partecipato sin dall'inizio dei lavori alla redazione della norma sul servizio di coaching
Quando vi rivolgete a un coach chiedetegli di mostrarvi il suo attestato, chiedetegli come si è formato, che titoli e credenziali ha conseguito e tali credenziali cosa certificano, che livello di esperienza possiede: è un vostro diritto, la vostra persona va tutelata. Se avete di fronte un coach professionista sarà lui stesso ad offrirvi tutte le informazioni senza bisogno di chiederle: questo vi permetterà di cominciare a capire chi avete di fronte.
Pertanto non fatevi scrupoli: un coach professionista sarà felice di offrirvi tutte le informazioni che vi sono necessarie...e anche di più.
* per informazioni sul coaching professionale vedi www.icf-italia.org oppure www.coachfederation.org
Articolo del: