Fumo passivo su pianerottoli e scale dei condomini


Non è possibile fumare negli spazi comuni non all'aperto
Fumo passivo su pianerottoli e scale dei condomini
È sempre più frequente entrare all’interno di scale condominiali in cui si avverte una notevole presenza di aria viziata e di nicotina.
Il problema potrebbe presentarsi tutte le volte in cui il fumo passivo, proveniente da case e uffici dello stabile condominiale, si riversi nella tromba delle scale.

La legge numero 3 del 2003, all’articolo 51 prevede un generale divieto di non fumare che interessa tutti i locali chiusi. In particolare questo divieto è maggiormente rivolto a luoghi di lavoro e di locali aperti al pubblico, con l’unica eccezione di apposite sale per fumatori.

La normativa è dettata al fine di salvaguardare la salute pubblica e non può essere derogata in nessun caso.

Dunque, anche negli spazi comuni che NON SI TROVINO ALL’APERTO non è possibile fumare proprio perché tali spazi, essendo frequentati da condomini ed altri soggetti che per varie esigenze si trovino a passarvi, non sono di certo equiparabili a dimora privata.

Conseguenza di quanto sin qui affermato è che l’amministratore di condominio potrebbe essere sollecitato dai condomini ad apporre apposita segnalazione di divieto di fumo ed egli stesso vigilerà sul rispetto di tale divieto.

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di Avvocato Paolo Zinzi

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