Garantire un futuro migliore ai nostri figli
Sin dalla loro più giovane età oggi è finalmente possibile
In passato era molto più semplice poter accantonare dei risparmi per pensare anche ai bisogni più futili, come ad esempio le vacanze, ma allo stesso modo si riusciva anche ad accantonare risparmi per guardare al futuro. Quanti di noi hanno aperto o sono stati beneficiari di un libretto di risparmio? Era il modo più semplice e comune per versare un importo che andasse ad accumularsi, senza mai essere toccato.
Oggi, lo sappiamo tutti, quanto sia molto più difficile risparmiare, ma la legge ha pensato di tutelarci, per il risparmio a favore dei nostri figli, facendo una normativa sui Fondi Pensione. Con questa normativa si possono intestare i Fondi Pensione anche ai minorenni e inoltre, se ne possono trarre dei vantaggi fiscali, come ad esempio la deduzione in fase di dichiarazione dei redditi. Supponiamo, ad esempio, che una mamma abbia un’aliquota fiscale del 37%: se versa 1000 euro l’anno sul fondo del figlio, avrà uno sconto fiscale, al momento del pagamento delle tasse, di 370 euro; l’investimento al fondo gli sarà costato, cioè, 630 euro.
Inoltre, l’altro vantaggio è che, già dalle scuole superiori o per l’università, si possono prelevare tali fondi fino ad un 30% della giacenza e allo stesso modo si possono prelevare fino al 75% per ristrutturazione o acquisto di una casa.
Una soluzione, quindi, che trova anche nella flessibilità di utilizzo dei risparmi accantonati, oltre che nella convenienza fiscale, uno dei suoi punti di forza. Ecco perché consiglio vivamente di informarsi sulla previdenza complementare anche per i nostri figli o nipoti, e di pensare, nonostante sia davvero difficile, che prima cominciamo ad accantonare, anche poco alla volta, un po’ di risparmi, più avremo del tempo per dare ai nostri figli la possibilità di avere un futuro più tranquillo e sicuro.
Oggi, lo sappiamo tutti, quanto sia molto più difficile risparmiare, ma la legge ha pensato di tutelarci, per il risparmio a favore dei nostri figli, facendo una normativa sui Fondi Pensione. Con questa normativa si possono intestare i Fondi Pensione anche ai minorenni e inoltre, se ne possono trarre dei vantaggi fiscali, come ad esempio la deduzione in fase di dichiarazione dei redditi. Supponiamo, ad esempio, che una mamma abbia un’aliquota fiscale del 37%: se versa 1000 euro l’anno sul fondo del figlio, avrà uno sconto fiscale, al momento del pagamento delle tasse, di 370 euro; l’investimento al fondo gli sarà costato, cioè, 630 euro.
Inoltre, l’altro vantaggio è che, già dalle scuole superiori o per l’università, si possono prelevare tali fondi fino ad un 30% della giacenza e allo stesso modo si possono prelevare fino al 75% per ristrutturazione o acquisto di una casa.
Una soluzione, quindi, che trova anche nella flessibilità di utilizzo dei risparmi accantonati, oltre che nella convenienza fiscale, uno dei suoi punti di forza. Ecco perché consiglio vivamente di informarsi sulla previdenza complementare anche per i nostri figli o nipoti, e di pensare, nonostante sia davvero difficile, che prima cominciamo ad accantonare, anche poco alla volta, un po’ di risparmi, più avremo del tempo per dare ai nostri figli la possibilità di avere un futuro più tranquillo e sicuro.
Articolo del: