Richiedi una consulenza in studio gratuita!

Greenwashing, quando l'attenzione all’ambiente è solo fuffa


Quante volte mi è capitato di sentire aziende (non necessariamente clienti) che si dichiaravano attente all’ambiente, comunicandolo anche in maniera importante
Greenwashing, quando l'attenzione all’ambiente è solo fuffa

Ad un esame più approfondito questa attenzione all’ambiente si rivelava spesso solo fuffa. Una certificazione ISO 18.000 oppure una installazione di pannelli solari che non copriva neppure le esigenze dell’azienda stessa; beh, certo, costerebbe troppo.

Poi a ben vedere all’interno dell’azienda si svolgevano processi, non solo produttivi, che di “verde” avevano ben poco”. Ecco, i due grandi temi comunicativi che da diverso tempo le aziende affrontano sono l’ambiente e il sociale. Per moda, cavalcando l’onda del momento, le aziende si sono defilate per quanto riguarda il sociale, concentrandosi sull’ambiente.

Quello che spesso (fortunatamente non sempre) capita, però, è che le aziende in realtà si vogliano solo pulire la coscienza (Green Washing) da processi energivori senza motivazione o, peggio, inquinanti attraverso una comunicazione di facciata. Come una persona che sporca da una giornata di lavoro pesante decida di indossare uno smoking senza una doccia, così sono le aziende che cercano di ingannare il pubblico con comunicazioni ambientali assurde.

Non voglio parlare di queste aziende, l’inganno non mi è mai piaciuto, inutile perderci tempo. Voglio però parlare a quelle aziende che comunicano di essere verdi senza esserlo non per ingannare il mercato, ma perché credono veramente di esserlo.

Scegliere di essere un’azienda “green” non può essere solo di facciata. Come per la comunicazione, diciamo, classica, anche in questo caso si tratta di una strategia che deve essere impostata per essere gestita nel lungo periodo. Così come in una strategia classica si impostano una serie di mezzi di comunicazione per meglio raggiungere il proprio mercato, così anche in una strategia ambientale è necessario impostare una serie di interventi nel lungo periodo.

Questi interventi non devono necessariamente essere importanti dal punto di vista economico, è sufficiente che siano:

  • mirati;
  • con un obiettivo conosciuto;
  • che abbiano una utilità definita e chiaramente percepita;
  • che siano valutabili e controllabili.

Piantumare un ettaro in Amazzonia è importante (si parte sempre da piccoli passi), ma, se la vostra azienda è situata in una realtà ambientale difficile, è meno impattante che ripulire e conservare un biotopo vicino a voi (oltre che ad essere più costoso).

Installare pannelli fotovoltaici sul tetto della vostra azienda è importante, ma può essere visto semplicemente come un intervento per risparmiare, quindi più a favore vostro che per l’ambiente. Se utilizzate, però, il surplus dell’energia prodotta per aiutare a ridurre le spese di illuminazione comunale, invece che rimetterlo in rete (tanto vi verrebbe pagato pochissimo e allungherete di poco l’ammortamento dell’installazione), ecco che immediatamente ci sarà una percezione completamente differente del vostro investimento.

Se foste un’azienda di pneumatici potreste finanziare borse di studio che abbiano l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale degli scarti dei vostri processi produttivi o finanziare la realizzazione di piste ciclabili con gli scarti della gomma degli pneumatici di scarto.

Questi sono solo alcuni piccoli esempi di interventi che tutte le aziende possono organizzare con investimenti affrontabili, non è più il tempo per le aziende di fare solo azioni di facciata. Alcuni anni fa un’indagine Eurisko, rivolta ad un campione di italiani, aveva chiesto quanto erano disponibili ad investire (acquistare prodotti leggermente più costosi, supportando le azioni di investimento…) in aziende che si dimostravano realmente a favore dell’ambiente.

I risultati sono stati strepitosi, una media più o meno del 75% di persone aveva dichiarato il loro gradimento verso queste aziende e la disponibilità ad investimenti maggiori rispetto a quanto facevano. Certamente in questo momento storico chiedere alle persone di spendere di più non è così facile, mi immagino che la stessa indagine porterebbe oggi a risultati leggermente diversi.

Ciò non toglie che l’attenzione delle persone all’ambiente sia sempre significativa e vada tenuta presente.

Fate vedere quanto ci tenete davvero all’ambiente ed il mercato vi premierà.

Articolo del:



L'autore dell'articolo non è nella tua città?

Cerca un professionista con le stesse caratteristiche a te più vicino.

Cerca nella tua città o in una città di tuo interesse

Altri articoli del professionista

Come distinguersi dalla concorrenza? Così lo faccio per voi

Utilizzo il marketing laterale per i miei clienti, per creare un strategia che sia solo loro e che li distingua dai loro concorrenti. Leggi cosa faccio

Continua

Bene o male l’importante è che se ne parli?

Diversi anni fa Oliviero Toscani con le campagne per Benetton ha diviso il pubblico e questa divisione è diventata essa stessa comunicazione. Oggi sarebbe ancora utile?

Continua

Quante volte avete sentito parlare di green washing?

È un termine utilizzato per le aziende che vogliono “darsi una rinfrescata” dando un'immagine ambientalistica senza poi in realtà fare qualcosa di concreto

Continua

Comunicazione aziendale: impariamo dai cartoni animati

I cartoni animati piacciono perché sono personaggi in grado di far divertire e perché ci identifichiamo. Impariamo da loro per una comunicazione vera

Continua

La LEGO come esempio di strategia vincente

Se mi chiedete quale marchio rappresenta meglio il mio concetto di comunicazione, il primo che mi viene in mente è la Lego

Continua

Effetto boomerang

Una delle cose di cui spesso non si tiene conto nella comunicazione è l’effetto boomerang, sia che questo sia favorevole all’azienda sia che sia contrario.

Continua

House organ

Un mezzo di comunicazione che viene utilizzato da tempo dalle aziende che volevano trovare un modo diverso e di forte impatto per raggiungere i clienti.

Continua

Motori di ricerca: sono veramente la soluzione a tutto?

La visibilità di un’azienda si forma, si modifica, migliora o peggiora a seconda di una serie di variabili che spesso non vengono tenute in considerazione

Continua

Packaging, come contribuisce alla comunicazione aziendale

È uno degli elementi più studiati della comunicazione aziendale. Nella sua accezione più ampia il packaging si può dividere in tre gruppi

Continua

Lo slogan, la sua importanza nella comunicazione aziendale

Ogni operazione che viene fatta in comunicazione deve essere pensata e deve avere un legame con l’azienda stessa

Continua

Il viral marketing, come può aiutare la tua azienda

Scoprite la vostra personalità aziendale e muovetevi di conseguenza

Continua

Analisi dei dati: come farla correttamente

Ci sono figure professionali preposte a questo, da parte mia cercherò di dare delle indicazioni generali, di massima, per farvi entrare una pulce nell’orecchio

Continua

Consulenza aziendale: come creare una community

Qual è la migliore comunicazione che possiate fare e che vi comporta un investimento minore? Quando sono gli altri a parlare di voi

Continua

Le partnership, un'altra visione di business

Non saprete mai quale contatto vi possa portare clienti, può essere una nuova persona conosciuta per caso...

Continua

Consulenti di marketing, come sceglierli?

Ecco qualche consiglio per riconoscere la competenza di un consulente di marketing

Continua

Perché investire in pubblicità?

“Le cose mi vanno bene, non ha senso investire adesso in comunicazione. Quando il mercato si stabilizzerà ci penserò”.

Continua

Il Metaverso, quale prospettiva?

Il Metaverso rientra all’interno di quel gruppo di argomenti per cui le posizioni “grigie” non vengono contemplate: o si è bianchi o si è neri

Continua

Greenwashing: BASTA!

Comincio ad essere stanco della falsa pubblicità…

Continua

Campagne marketing che non funzionano

Ecco perché spesso ci rendiamo conto che le campagne marketing non funzionano

Continua

Non copiate i concorrenti! Ecco perché...

C’è un solo motivo per cui sarebbe normale e corretto copiare la comunicazione dei concorrenti: se tutto il fatturato del settore merceologico venisse diviso equamente

Continua

Consulenza aziendale: le truffe nel marketing

Il titolo dell’articolo è volutamente forte, comprende anche alcuni approcci commerciali che certamente non sono truffe...

Continua

Analisi dei dati nel marketing

I “dati” possono provenire da fonti diverse, alcune significative altre meno, a volte molto meno

Continua