Guardare attraverso i colori


Guardare attraverso i colori vi permetterà di esplorare la psiche e di stare accanto alle emozioni, osservandole ed accogliendole!
Guardare attraverso i colori
E' possibile rivolgere uno sguardo su noi stessi e sui bambini da un’altra prospettiva, perché secondo me "volersi bene" significa sospendere anche solo per un attimo i vecchi schemi mentali e provare a innescare un rinnovamento attraverso una maggiore consapevolezza di noi stessi.
Guardare attraverso i colori vi permetterà di esplorare la psiche e di stare accanto alle emozioni, osservandole ed accogliendole! Nel bambino ad esempio la percezione del colore è molto sviluppata, infatti quando colora proietta se stesso in base alla sua situazione emozionale. Anche noi adulti indossiamo a volte inconsapevolmente dei colori specifici in base al nostro stato d’animo del momento!
Se impariamo ad esempio a conoscere delle linee guida per interpretare i colori dei bimbi sarà più facile fare i genitori e li aiuteremo a superare o alleviare alcuni disagi o patologie.
Osservate quali colori prende in considerazione, quanta superficie del foglio colora, quale colore prevale nel disegno, quale colore usa su specifici oggetti o soggetti. Il suo modo di usare i colori vi aiuterà a conoscere meglio le sue emozioni.
L’uso del giallo, rosso e arancione normalmente rappresenta un carattere espansivo, istintivo e una predisposizione per le materie artistiche, ma se il vostro bimbo lo adopera in modo eccessivo significa che sta cercando di attirare l’attenzione su di sé. Troppo giallo può indicare ad esempio delle difficoltà con il papà, o un forte sentimento di gelosia verso un fratellino più piccolo.
L’uso del blu, viola e verde normalmente rappresenta un carattere riservato che tiene sotto controllo le proprie azioni e una predisposizione per le materie scientifiche, ma se lo adopera in modo eccessivo significa che sta attraversando un momento di insicurezza e chiusura.
Troppo marrone può indicare un momento di tristezza, se tutto l’albero è marrone compreso la chioma significa che sta attraversando dei conflitti con la mamma. Se domina il nero si sta allontanando dall’avere rapporti familiari, a volte cova l’abbandono. Questi sono solo alcuni esempi, ma ci fan capire che se ne riconosciamo i significati da essi possiamo trarne beneficio.
La mia professione di architetto, arricchita attraverso la costante ricerca della relazione tra spazio, psiche, emozioni, salute e talenti mi ha permesso di ideare Architettura Terapia, un punto di incontro tra esterno ed interno, tra scienza e spiritualità.
Lo studio di architettura è in grado di progettare spazi (abitazioni, ospedali, scuole, giardini, ecc.), capaci di far assorbire i colori al nostro organismo attraverso percorsi emozionali a misura d’uomo. A seconda della lunghezza d’onda che vibra, arriva al cervello uno "stimolo colore" capace di produrre su di noi una sensazione per il corpo che elabora una risposta fisiologica.
La terapia del colore (o cromoterapia) sfrutta infatti le proprietà terapeutiche del colore per riequilibrare i chakra dell’individuo, per alleviare disagi e disturbi psicosomatici, aiutando le persone a ottenere benessere.
Si può agire attraverso la vista con i colori di pareti, tessuti, arredi, oggetti, piante ..., l’esposizione al sole, l’irradiazione con l’uso di lampade colorate in grado di irradiare il colore sul corpo o su uno specifico centro energetico o chakra, l’abbigliamento (ad esempio con qualcosa di rosso dirigiamo l’energia verso un preciso obiettivo), i massaggi con pigmenti naturali colorati, la meditazione per rievocare l’associazione tra un determinato colore e l'emozione.
Spesso il rapporto che ognuno di noi ha con le emozioni è casuale e nella maggior parte dei casi si sviluppa prendendo esempio dal contesto in cui viviamo.
Per alcuni bambini con difficoltà di comunicazione, aiutarli a vivere, accettare e gestire emozioni come la rabbia, la paura e l’ansia significa aiutarli nella crescita per tutta la vita. Un’emozione si può scaricare in modo diretto con un attacco fisico o verbale, in modo indiretto verso persone che non c’entrano nulla ma sono il loro unico punto di riferimento, oppure trasformando l’uragano in forza positiva attraverso i TALENTI cioè l’arte, la musica, la danza, ecc.
Ecco perché una grandissima importanza riveste la progettazione degli ambienti intesa come strumento terapeutico complementare nella cura di molte patologie e/o malattie.
Tutti i bambini hanno un talento da esprimere per diventare adulti migliori!

(© 2017 Architettura Terapia - Arch. Tiziana Gerardi)

Articolo del:


di Arch. Tiziana Gerardi

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