I bisogni e la motivazione, i carburanti dell'azione
Ti sei mai soffermato a pensare almeno ad una volta a ciò che stavi facendo? E soprattutto al perchè lo stavi facendo? Ciascuno di noi ha una MOTIVAZIONE che ci spinge verso il nostro obiettivo: abbiamo un MOTIVO che ci spinge ad eseguire quell'AZIONE.
Come afferma uno dei padri degli studi sulla motivazione, Abraham Maslow, l'uomo è un essere complesso e ciascuno, poichè diverso dagli altri, esprime motivazioni diverse in base ai propri bisogni.
Si parte dal voler soddisfare i bisogni più fisiologici (bere, dormire, mangiare) fino a quelli più complessi come il bisogno di sicurezza, di affetto e di stima. Il punto più alto della piramide di Maslow è rappresentato dal bisogno di AUTOREALIZZAZIONE.
I bisogni fino a quelli di sicurezza sono ormai instaurati nella società odierna anche nelle realtà del primo e secondo mondo. Ciò a cui oggi molti di noi aspirano e di cui vorrei soffermarmi oggi è il bisogno di AUTOREALIZZAZIONE. Si tratta di un’aspirazione individuale al raggiungimento di un obiettivo che mira a sfruttare in pieno tutte o alcune nostre qualità. Questo tipo di bisogno sopraggiunge nel momento nel quale tutti (o quasi) gli altri bisogni sono stati soddisfatti e ci troviamo a tu per tu con noi stessi, vogliosi di essere/diventare qualcuno nella società realizzando i nostri sogni e le nostre aspirazioni. Chi vuole diventare una star musicale, chi un personaggio famoso, chi un professionista di grande fama o anche semplicemente esercitare il lavoro dei propri sogni. Se ci soffermiamo a pensare a noi stessi, quanti di noi che economicamente stanno bene, hanno una sicurezza sanitaria e hanno una situazione famigliare stabile e non sono riusciti a raggiungere i propri i sogni, non hanno soddisfatto i propri bisogni di autorealizzazione? Pensateci! Ogni giorno sentiamo in noi stessi quella vocina interiore che ci scuote, ci fa ripensare a ciò che nella nostra vita vorremmo e concretizzare quei sogni che da tanto sono all'interno del nostro cassetto.
La domanda che più ci sorge spontanea è: cosa mi blocca? Quali sono gli ostacoli sul mio cammino? Alcuni di noi la risposta sono in grado di darsela da soli mentre altri non ne sono in grado, o meglio, non sanno come affrontare il problema. Molte volte non sappiamo a chi rivolgerci, a chi chiedere soluzioni al nostro problema e chiediamo consigli agli altri, a persone che ci consigliano tramite la loro esperienza e il loro vissuto, non il nostro purtroppo. Il coach in questi casi si presenta come quella figura professionale che aiuta il cliente ad esser accompagnato verso il proprio obiettivo, a soddisfare quel bisogno che da troppo tempo non viene raggiunto.
Il Personal coach Andrea Pasquetto
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