I miracoli della capitalizzazione composta

Quanti scelgono di risparmiare in maniera periodica ed efficiente?

Pochi purtroppo! Infatti come si è visto sui conti correnti c’è una montagna di soldi a tasso zero, indice che la gente non spende ma nello stesso tempo preferisce non investire. Forse la paura di investimenti sbagliati, la sfiducia nelle banche visti i fallimenti di un passato ancora recente, l’incertezza dei mercati e professionisti non sempre preparati immobilizzano le scelte dei risparmiatori.

Eppure per chi ha tempo, anche con poche risorse, può far crescere il proprio denaro diversificando in tutti i mercati del mondo attraverso una parola magica che si chiama capitalizzazione composta. Se vi venisse chiesto di scegliere tra le due alternative seguenti: A) ricevere 10.000 euro al giorno per 30 giorni; B) ricevere a partire da 1 cent/di euro, il raddoppio del valore per ciascuno dei 30 giorni (1, 2, 4, 8, 16 ….)

Quale alternativa preferireste?

Se preferite A vi accontentate di soli 300.000 euro, se invece avete fatto due conti con la formula della capitalizzazione composta la B vi porta a 5.368.709 euro. Molto semplicemente gli interessi del periodo precedente diventano capitale del periodo successivo che a sua volta riceverà l’interesse che diventerà ancora una volta capitale e così via.

Cosa ne dite allora di cominciare da subito a mettere da parte ciò che servirà per i figli, per una vecchiaia serena, per l’acquisto della propria casa?

Come dice un vecchio detto “Il tempo è denaro e chi non vuol perder soldi non perda tempo”.