Il Bilancio di Sostenibilità
Il Bilancio di Sostenibilità
Il Bilancio di Sostenibilità è un documento strategico che le aziende redigono per comunicare in modo trasparente e strutturato il proprio impegno e i risultati ottenuti in ambito ambientale, sociale e di governance (ESG). La sua finalità principale è fornire a tutti gli stakeholder – come dipendenti, clienti, fornitori, investitori, comunità e autorità – una rappresentazione chiara degli impatti e delle azioni intraprese dall'impresa per promuovere uno sviluppo sostenibile e responsabile139.
Cos’è il Bilancio di Sostenibilità?
Si può definire come la fotografia autentica e completa dell’impegno aziendale rispetto a tre aree chiave: ambiente, società e governance. Non è un semplice documento contabile, ma un report integrato in cui vengono descritti gli impatti economici, sociali e ambientali generati dall’attività dell’azienda, includendo sia aspetti positivi che negativi139.
L’Unione Europea definisce il bilancio di sostenibilità come un’integrazione volontaria delle preoccupazioni sociali ed ecologiche all’interno delle operazioni commerciali e dei rapporti con gli stakeholder. In Italia, la redazione di questo bilancio è diventata obbligatoria per alcune categorie di grandi imprese e società quotate dal 2017, ma il suo utilizzo è in crescita anche a livello volontario da parte di molte altre organizzazioni39.
Obiettivi e finalità del Bilancio di Sostenibilità
Il documento si propone di:
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Misurare, comunicare e rendere conto (accountability) delle performance ambientali, sociali ed economiche in modo trasparente e verificabile19.
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Favorire un dialogo costante con gli stakeholder, migliorando la gestione delle relazioni e costruendo reputazione e fiducia15.
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Supportare le decisioni strategiche di investimento e gestione, integrando gli aspetti ESG nella governance aziendale12.
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Consentire un monitoraggio continuo dell’impatto ambientale, delle condizioni di lavoro, del rispetto dei diritti umani e della lotta alla corruzione39.
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Promuovere innovazione, inclusione, tutela ambientale e responsabilità sociale, con l’obiettivo non solo di minimizzare gli impatti negativi, ma anche di contribuire positivamente alla società23.
Contenuti del Bilancio di Sostenibilità
A differenza del bilancio d’esercizio, che riguarda esclusivamente i dati patrimoniali e contabili, il bilancio di sostenibilità racchiude informazioni qualitative e quantitative su:
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Impatto ambientale: emissioni di CO2, consumo di risorse naturali, gestione rifiuti, iniziative per la riduzione dell’impatto ambientale, uso di energie rinnovabili37.
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Aspetti sociali: condizioni di lavoro, sicurezza, formazione del personale, diversità e inclusione, diritti umani, engagement con la comunità locale35.
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Governance: trasparenza, etica aziendale, lotta alla corruzione, struttura organizzativa, politiche di gestione dei rischi ESG911.
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Obiettivi e indicatori di performance: misurazioni quantitative che permettono di monitorare gli sviluppi rispetto agli impegni presi, spesso utilizzando standard internazionali come GRI, SASB o ESRS11.
Normativa e quadro di riferimento
La normativa europea, in particolare la direttiva sulla comunicazione di informazioni non finanziarie (NFRD) e la più recente Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), ha dettato criteri precisi per la redazione del bilancio di sostenibilità. Queste norme mirano ad aumentare la trasparenza complessiva delle imprese, obbligandole a rendicontare rischi, opportunità e impatti sociali e ambientali delle proprie attività9.
In Italia, il recepimento di tali normative ha imposto l’obbligatorietà di redigere il bilancio di sostenibilità per le grandi imprese e società quotate, mentre per le piccole e medie imprese resta ancora essenzialmente su base volontaria, anche se la pressione da parte di clienti, investitori e mercato sta spingendo verso una maggiore diffusione39.
Processo di redazione
Il bilancio di sostenibilità si costruisce attraverso un percorso articolato che prevede:
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Identificazione degli stakeholder e delle tematiche rilevanti (materialità);
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Raccolta e verifica dei dati qualitativi e quantitativi;
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Scelta degli standard di rendicontazione (GRI, SASB, ESRS, ecc.);
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Impostazione della struttura e comunicazione chiara e accessibile;
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Definizione e dichiarazione degli obiettivi futuri, con strategie di miglioramento continuo11.
I benefici per le aziende
Le organizzazioni che adottano il bilancio di sostenibilità ottengono molteplici vantaggi:
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Migliore gestione del rischio ambientale e sociale, prevenendo crisi reputazionali e normative;
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Attrazione di investimenti responsabili, sempre più attenti ai criteri ESG;
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Fidelizzazione di clienti e dipendenti, sensibili ai valori etici e sostenibili;
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Incremento della competitività, attraverso l’innovazione e la capacità di adattamento a un mercato in evoluzione sostenibile125.
Esempi concreti
Società come IGD SiiQ, leader nella gestione di centri commerciali, integrano da anni la sostenibilità nel loro modello di business, rendicontando con trasparenza temi quali innovazione, ambiente, legalità e socialità a supporto di uno sviluppo sostenibile2. Anche grandi gruppi come Enel dedicano ampio spazio nel proprio bilancio a strategie ESG e risultati quantitativi, dimostrando leadership e impegno costante6.
Conclusioni
Il bilancio di sostenibilità non è più un aspetto accessorio o facoltativo ma sta diventando una componente fondamentale nel reporting aziendale globale. La crescente attenzione verso le tematiche ESG da parte di investitori, consumatori e istituzioni spinge le imprese a integrare nelle proprie strategie questi principi, come fattori chiave di successo e di creazione di valore duraturo.
Questo documento, oltre a fornire trasparenza e responsabilità, rappresenta un catalizzatore importante per la transizione verso un modello di sviluppo più responsabile, inclusivo e rispettoso dell’ambiente, in linea con i Sustainable Development Goals dell’ONU e con il Green Deal Europeo.
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