Il corpo ti parla: ogni sintomo è un messaggio emotivo, ascoltalo

Ogni sintomo fisico che avvertiamo è un’avvisaglia che qualcosa non va, soprattutto a livello psichico-emotivo. Quando tratteniamo le emozioni, quando lo stress ci tiene in tensione, quando le situazioni non vanno come dovrebbero, sono tutti segnali importanti da ascoltare prima che quel sintomo si trasformi in una patologia molto più importante la quale provochi una malattia cronica.

Usare un farmaco o osservare l’emozione?

Sappiamo bene che quando si presenta un sintomo anche lieve, le cose che possiamo fare sono o ignorarlo oppure prendere un farmaco. Quest’ultimo per alleviare quella sofferenza fisica ma che non risolve alla radice la vera motivazione emotiva. Inizialmente può funzionare poiché in qualche modo tampona il malessere, ma se non ci soffermiamo e riflettiamo su cos’è esattamente che ci provoca il malessere e cosa voglia dirci quel sintomo a livello emotivo, a breve tempo si ripresenterà nuovamente anche in forma più accentuata, questo perché il fisico ci sta indicando di ascoltare quella situazione o emozione che ci fa stare male, ci sta indicando di risolverla in qualche modo interiormente e non solo fisicamente.

Ascoltare i sintomi con emotività

Purtroppo per mancanza di cultura o per non voler affrontare certe situazioni emotive che ci tormentano, molte volte preferiamo non ascoltare i sintomi fisici, anche perché spesso dover affrontare certe situazioni diventa difficile per vari motivi, preferiamo restare nel proprio comfort, questo però se malsano impedisce di lasciarsi andare verso qualcosa di nuovoche potrebbe risolvere la problematica. Quindi, preferiamo stare male soffrire sia fisicamente, psicologicamente ed emotivamente invece che prendere coraggio ed andare avanti verso una vita più serena.

Il nostro corpo fa di tutto per farci capire cosa c’è che non va

È fondamentale imparare ad ascoltarci, come in una comunicazione tra due persone, per poter entrare in sintonia dobbiamo saper ascoltare attentamente l’altro, così con noi stessi far comunicare le due parti la mente e il fisico, imparare che ad ogni sintomo corrisponde una certa situazione emotiva che crea disagio. Ci sono degli studi scientifici che dimostrano tale teoria.

Personalmente posso dire che questa teoria è valida, avendo sperimentato di persona e ogni volta che il corpo mi invia un messaggio ascoltandolo posso interpretarlo, soprattutto lavorare su quell’emozione o situazione che lo sta provocando, cercando di comprenderla per ciò che è realmente e risolverla, il sintomo fisico si attenua fino scomparire. Certo non sempre è così semplice da risolverlo in breve tempo, comunque è sempre necessario intervenire anche con i farmaci adeguati, in ogni caso il lavoro introspettivo emotivo di capire e risolvere la problematica è sempre utile da utilizzare, per arrivare a capo di ogni situazione.

Prima che la malattia si esterni

Il corpo invia dei segnali ben delineati sotto forma di sintomi che possono essere lievi, dolori, malesseri, spossatezza, come dicevamo prima essendo sconnessi all’interiorità, è normale che non mettiamo in relazione i due aspetti mente/corpo, non avendo la capacità e neppure la conoscenza del significato che può esserci, lo ignoriamo l’importanza di quel sintomo. Questi segnali sono importanti affinché non si manifesti in maniera grave la malattia, riconoscerla è il modo per non peggiorare tutto l’equilibrio.

Il nostro corpo è una macchina perfetta

Creata con un equilibrio naturale, ogni sensazione di fastidio, dolore o nocivo per esso, è un messaggio di cambiamento delle nostre abitudini malsane, di poter prendere coscienza di ciò che sta accadendo di cagionevole per il nostro benessere e la nostra salute, la quale va monitorata, ascoltata e dargli il giusto valore.

Tengo a precisare che il lavoro di coaching emotivo che possiamo intraprendere, non interrompe in alcun modo le cure mediche tradizionali. Nel caso tu voglia approfondire l’argomento, offro un primo colloquio gratuito telefonico chiamami al 3407204152