Il falso nel testamento


Con una perizia grafica è possibile smascherare e annullare i testamenti falsificati o alterati
Il falso nel testamento
I testamenti vengono falsificati molto più spesso di quanto si pensi. Spesso vengono alterati o "sistemati", altre volte estorti o cooptati, altre ancora vengono inventati di sana pianta.
In genere sono i parenti stessi ad escludere in maniera scorretta i beneficiari: in un momento delicato e di sofferenza, subito dopo la perdita di una persona cara, può capitare di essere pure colpiti dai propri stessi consanguinei.

Molti a questo punto si arrendono e lasciano perdere, magari portandosi poi dietro rancori per anni.
Quello che non sanno è che la maggior parte di questi casi si può tranquillamente impugnare e smascherare.

Una perizia grafica è infatti in grado di dirci se il testamento è falso, o ancora più facilmente se è stato manomesso, con l’aggiunta o la modifica di tratti, cifre e nomi.
La maggior parte dei testamenti è stata scritta da uomini e donne ormai prossimi alla fine della vita, malati, con scritture tremolanti e difficili da leggere, e questo incoraggia molti a desistere. Ma non sono difficoltà per un esperto grafologo, che è in grado di stabilire se una scrittura appartiene alla persona in questione oppure è falsa, o se è stata modificata. Si può persino scoprire se la persona è stata forzata a scrivere contro la propria volontà.

E basta una sola aggiunta per rendere il testamento completamente nullo.
"Il testamento olografo deve essere scritto per intero, datato e sottoscritto di mano del testatore (Art. 602 c.c.)"
Quello che si deve sapere è che spesso basta una semplice perizia per veder rispettati i propri diritti e ristabilita la giustizia.

Articolo del:


di Michele Tomasini

L'autore dell'articolo non è nella tua città?

Cerca un professionista con le stesse caratteristiche a te più vicino.

Cerca nella tua città o in una città di tuo interesse