Il Reporting Direzionale nelle PMI


Le caratteristiche dei Report Direzionali per il Controllo di Gestione
Il Reporting Direzionale nelle PMI
Nell’attuale contesto economico competitivo, caratterizzato da elevata instabilità, le variabili da tenere sotto controllo sono sempre più numerose. Per le piccole e medie imprese, una delle condizioni essenziali per poter "navigare" in tale contesto è disporre di un adeguato sistema di Reporting Direzionale che consenta al Management di indirizzare l’azienda verso gli obiettivi prefissati. La dottrina aziendalistica ha individuato le caratteristiche che determinano l’efficacia di un sistema di reporting.

Anzitutto, i report direzionali devono essere selettivi, ossia devono essere in grado di fornire al destinatario solo le informazioni realmente utili a supportare i processi decisionali.
Inoltre, i report di controllo direzionale devono essere tempestivi, ossia capaci di fornire informazioni in tempo utile per il loro effettivo utilizzo.
La tempestività viene solitamente valutata in relazione a tre elementi:
1. La frequenza di emissione del report;
2. Il tempo di elaborazione, ossia il tempo necessario per raccogliere, processare e trasmettere le informazioni;
3. L’intervallo temporale a cui l’informazione si riferisce.
L’accuratezza delle informazioni è un’altra caratteristica che determina l’efficacia del reporting.
Sebbene un certo grado di approssimazione sia ritenuto fisiologico, la precisione delle informazioni non deve andare sotto una certa soglia di accettabilità, pena la diminuzione di fiducia accordata al reporting da parte dei soggetti destinatari.
Il reporting deve essere anche flessibile, in grado quindi di adattarsi rapidamente al mutare delle esigenze informative dei destinatari. La flessibilità garantisce la possibilità di aggiornare nel tempo il reporting, impedendo al sistema di diventare obsoleto.
Infine, il reporting deve essere chiaro, sia nella sua articolazione che nell’utilizzo di terminologie e concetti condivisi da tutti i fruitori delle informazioni. A tal fine, l’utilizzo di grafici e tabelle, piuttosto che di lunghe relazioni descrittive, può essere indubbiamente di ausilio.

G&G Consulting: i nostri principali Report Direzionali
Noi professionisti di G&G Consulting offriamo ai titolari delle PMI un’ampia gamma di Report Direzionali, che spaziano da prospetti di carattere sintetico, che noi denominiamo "cruscotti direzionali", contenenti solo ed esclusivamente le informazioni legate all’andamento degli indicatori economico-finanziari dei principali business dell’impresa fino ad arrivare a "prospetti statistici analitici", corredati da grafici e da informazioni di carattere operativo, che vanno ad integrare e a dettagliare quelli visti in precedenza.

Articolo del:


di Dott. Andrea Giannini

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