In arrivo le "Società Benefit"


Nuove figure societarie che punteranno non solo all'utile ma anche all'impatto ambientale, sociale e culturale
In arrivo le "Società Benefit"
Tra le novità introdotte dalla Legge di Stabilità spuntano le "Società benefit", forme societarie ibride di origine statunitense, che coniugano le caratteristiche delle società commerciali con il mondo del no profit.
L’obiettivo sarebbe quello di perseguire, insieme alla produzione di utili per i soci, anche una o più finalità di beneficio comune nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni ed ogni altro portatore di interesse.
Tali finalità sono indicate nell'oggetto sociale e sono perseguite dalla società attraverso una gestione responsabile, sostenibile, trasparente e mirata a bilanciare, da un lato, gli interessi dei soci e, dall'altro, l'effettivo perseguimento di effetti positivi, o la riduzione di effetti negativi, su uno o più dei suddetti ambiti.

L’ispirazione è da rintracciarsi nella sempre più crescente attenzione dei consumatori verso le tematiche sociali e ambientali connesse all’attività d’impresa: è difatti in aumento il numero dei soggetti che scelgono i prodotti con un occhio di riguardo al codice etico dell’azienda produttrice, all’impronta ecologica o al rapporto con i dipendenti.

Per quanto riguarda il tema della trasparenza dell'operato, le società benefit devono redigere una relazione annuale indicando:
- gli obiettivi perseguti e le modalità attuative;
- la valutazione dell'impatto generato utilizzando standard riconosciuti a livello internazionale come il Benefit Impact Assessment (o BIA) sviluppato da B Lab e usato al momento da 40 mila aziende nel mondo;
- la descrizione dei nuovi obiettivi che la società intende perseguire nell'esercizio successivo.

E’ evidente come l’introduzione di questa nuova figura societaria porterà all’esplosione di numerose società benefit: l’interesse sarà infatti quello di presentarsi sul mercato, non più come società focalizzate sulla mera ricerca di profitto, ma come società sensibili alle tematiche ambientale e sociali e alla realizzazione del benessere comune.

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di Studio Molinaro

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