Incentivi alle imprese
Bonus giovani, bonus sud e sgravi contributivi

Con la legge di Bilancio 2018 si sono introdotte varie agevolazioni per le imprese che assumono; si dà la facoltà di scegliere tra varie misure a sostegno dell’occupazione.
Sicuramente tra queste hanno estrema rilevanza, innanzitutto:
- il bonus giovani, che è rivolto a chi assume persone al di sotto dei 35 anni nel 2018 (al di sotto dei 30 dal 2019) al primo impiego; questa agevolazione prevede uno sgravio contributivo del 50% sui contributi. L’esonero è, invece, totale per i datori di lavoro privati che assumono studenti che hanno svolto in azienda attività di alternanza scuola-lavoro o periodi di apprendistato;
- il bonus Sud per le imprese situate nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna, che prevede uno sgravio contributivo pari al 100% dei contributi dovuti all’INPS;
- gli sgravi contributivi, già in vigore nel 2017, per l’assunzione di donne, over 55 e lavoratori in cassa integrazione.
Una novità assoluta riguarda le agevolazioni per l’assunzione di lavoratori che aderiscono alla procedura di ricollocazione, con sgravio contributivo parziale, e l’introduzione di incentivi per le cooperative che assumono donne e rifugiati.
Inoltre dal mondo delle imprese è forte la richiesta per la proroga del superammortamento al 140% sugli acquisti di macchinari e dell’iperammortamento al 250% per gli investimenti in Industria 4.0. Attualmente, è previsto che questi due incentivi siano attivi fino al 31 dicembre 2017, con la possibilità di consegnare i beni fino al 31 settembre 2018. La proroga potrebbe portare entrambi i termini al 31 dicembre 2018.
Sicuramente tra queste hanno estrema rilevanza, innanzitutto:
- il bonus giovani, che è rivolto a chi assume persone al di sotto dei 35 anni nel 2018 (al di sotto dei 30 dal 2019) al primo impiego; questa agevolazione prevede uno sgravio contributivo del 50% sui contributi. L’esonero è, invece, totale per i datori di lavoro privati che assumono studenti che hanno svolto in azienda attività di alternanza scuola-lavoro o periodi di apprendistato;
- il bonus Sud per le imprese situate nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna, che prevede uno sgravio contributivo pari al 100% dei contributi dovuti all’INPS;
- gli sgravi contributivi, già in vigore nel 2017, per l’assunzione di donne, over 55 e lavoratori in cassa integrazione.
Una novità assoluta riguarda le agevolazioni per l’assunzione di lavoratori che aderiscono alla procedura di ricollocazione, con sgravio contributivo parziale, e l’introduzione di incentivi per le cooperative che assumono donne e rifugiati.
Inoltre dal mondo delle imprese è forte la richiesta per la proroga del superammortamento al 140% sugli acquisti di macchinari e dell’iperammortamento al 250% per gli investimenti in Industria 4.0. Attualmente, è previsto che questi due incentivi siano attivi fino al 31 dicembre 2017, con la possibilità di consegnare i beni fino al 31 settembre 2018. La proroga potrebbe portare entrambi i termini al 31 dicembre 2018.
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