Incentivi alle imprese con le assunzioni agevolate
Ecco quali sono i bonus destinati alle aziende che assumono giovani disoccupati, stagisti e tirocinanti

Il 2017 si apre con nuove agevolazioni destinate alle imprese che puntano ad aumentare l’occupazione, soprattutto giovanile, nel nostro Paese. Nella legge di Bilancio 2017, infatti, sono state introdotte alcune norme che disciplinano sgravi fiscali a favore delle aziende che assumono giovani disoccupati, stagisti e tirocinanti con contratti a tempo indeterminato a partire dal 1° gennaio 2017 e fino al 31 dicembre 2017.
Ma vediamo i diversi bonus occupazionali in vigore destinati alle imprese.
Garanzia Giovani
Il legislatore ha voluto sfruttare i fondi Europei, e rifinanziati dalla Commissione europea, destinati al programma UE "Garanzia Giovani" (Youth Guarantee) finalizzato all’inserimento nel mondo del lavoro dei cosiddetti Neet - Not in Education, Employment or Training, ovvero ragazzi di età compresa tra i 15 e i 29 anni che risultano non occupati, né impegnati a seguire corsi scolastici o formativi.
Il programma è rivolto ai paesi membri dell’UE che registrano un tasso di disoccupazione giovanile superiore al 25% e l’Italia, purtroppo, è uno tra quelli. I fondi stanziati per il triennio 2017-2020 ammontano a circa 2 miliardi di euro, che verranno investiti attraverso le diverse Regioni italiane.
L’agevolazione fiscale, in questo caso, consiste in una diminuzione del costo del lavoro per l’impresa che stipula in alternativa:
a) un contratto a tempo determinato, anche a scopo di somministrazione, per almeno 6 mesi (non sono ammesse proroghe)
b) un contratto a tempo indeterminato (anche a scopo di somministrazione) o di apprendistato professionalizzante (anche quest’ultimo a tempo indeterminato)
Quello che varia è l’ammontare del bonus, differenziato per specifiche tipologie di contratto di assunzione, per Regione erogante l’incentivo e per il profiling (profilo professionale) del giovane da assumere. Infatti, gli importi del bonus occupazionale ammontano a:
4.030 euro annui in caso di assunzioni a tempo determinato come da punto a)8.060 euro annui,in caso di assunzioni a tempo determinato come da punto b)
E’ importante ribadire che il neo-dipendente non deve aver avuto un rapporto di lavoro con il datore di lavoro nei sei mesi precedenti l’assunzione.
Super Bonus occupazionale per trasformazione di tirocini
Il "Super-Bonus occupazionale - trasformazione tirocini" è una misura che si aggiunge a quella precedente ed è finalizzata specificatamente ad incentivare l'assunzione a tempo indeterminato, o con contratto di apprendistato professionalizzante, dei giovani che sono stati precedentemente inseriti in azienda attraverso un tirocinio finanziato sempre dal programma Garanzia Giovani.
In questo caso, il programma è gestito dall’Inps che, con la Circolare n. 89/2016, ha fornito tutte le istruzioni operative per ottenere il bonus.
Rimborso indennità di tirocinio alle aziende ospitanti
Sempre a proposito di tirocini, vi è un altro tipo di rimborso che spetta alle aziende che hanno avviato tirocini di almeno sei mesi. Il rimborso va richiesto dall’azienda alla regione di competenza. In particolare, per quanto riguarda la Regione Lombardia, i massimali dei rimborsi sono pari a:
- 400 euro se il tirocinio ha avuto durata di 120 giorni (quattro mesi)
- 800 euro se il tirocinio ha avuto durata di 150 giorni (cinque mesi)
- 1.200 euro se il tirocinio ha avuto durata di 180 giorni (sei mesi)
- 200 euro per ogni mese di tirocinio successivo al sesto
I requisiti richiesti per ottenere i bonus occupazionali, i rimborsi per le indennità di tirocinio e l’ammontare degli incentivi variano, chiaramente, in base allo specifico caso aziendale.
Lo studio Mistretta offre la propria consulenza ed esperienza nell’ambito delle agevolazioni alle aziende per chiarire tutti i dettagli dei programmi attualmente in vigore al fine di individuare il più efficace al singolo caso aziendale.
Ma vediamo i diversi bonus occupazionali in vigore destinati alle imprese.
Garanzia Giovani
Il legislatore ha voluto sfruttare i fondi Europei, e rifinanziati dalla Commissione europea, destinati al programma UE "Garanzia Giovani" (Youth Guarantee) finalizzato all’inserimento nel mondo del lavoro dei cosiddetti Neet - Not in Education, Employment or Training, ovvero ragazzi di età compresa tra i 15 e i 29 anni che risultano non occupati, né impegnati a seguire corsi scolastici o formativi.
Il programma è rivolto ai paesi membri dell’UE che registrano un tasso di disoccupazione giovanile superiore al 25% e l’Italia, purtroppo, è uno tra quelli. I fondi stanziati per il triennio 2017-2020 ammontano a circa 2 miliardi di euro, che verranno investiti attraverso le diverse Regioni italiane.
L’agevolazione fiscale, in questo caso, consiste in una diminuzione del costo del lavoro per l’impresa che stipula in alternativa:
a) un contratto a tempo determinato, anche a scopo di somministrazione, per almeno 6 mesi (non sono ammesse proroghe)
b) un contratto a tempo indeterminato (anche a scopo di somministrazione) o di apprendistato professionalizzante (anche quest’ultimo a tempo indeterminato)
Quello che varia è l’ammontare del bonus, differenziato per specifiche tipologie di contratto di assunzione, per Regione erogante l’incentivo e per il profiling (profilo professionale) del giovane da assumere. Infatti, gli importi del bonus occupazionale ammontano a:
4.030 euro annui in caso di assunzioni a tempo determinato come da punto a)8.060 euro annui,in caso di assunzioni a tempo determinato come da punto b)
E’ importante ribadire che il neo-dipendente non deve aver avuto un rapporto di lavoro con il datore di lavoro nei sei mesi precedenti l’assunzione.
Super Bonus occupazionale per trasformazione di tirocini
Il "Super-Bonus occupazionale - trasformazione tirocini" è una misura che si aggiunge a quella precedente ed è finalizzata specificatamente ad incentivare l'assunzione a tempo indeterminato, o con contratto di apprendistato professionalizzante, dei giovani che sono stati precedentemente inseriti in azienda attraverso un tirocinio finanziato sempre dal programma Garanzia Giovani.
In questo caso, il programma è gestito dall’Inps che, con la Circolare n. 89/2016, ha fornito tutte le istruzioni operative per ottenere il bonus.
Rimborso indennità di tirocinio alle aziende ospitanti
Sempre a proposito di tirocini, vi è un altro tipo di rimborso che spetta alle aziende che hanno avviato tirocini di almeno sei mesi. Il rimborso va richiesto dall’azienda alla regione di competenza. In particolare, per quanto riguarda la Regione Lombardia, i massimali dei rimborsi sono pari a:
- 400 euro se il tirocinio ha avuto durata di 120 giorni (quattro mesi)
- 800 euro se il tirocinio ha avuto durata di 150 giorni (cinque mesi)
- 1.200 euro se il tirocinio ha avuto durata di 180 giorni (sei mesi)
- 200 euro per ogni mese di tirocinio successivo al sesto
I requisiti richiesti per ottenere i bonus occupazionali, i rimborsi per le indennità di tirocinio e l’ammontare degli incentivi variano, chiaramente, in base allo specifico caso aziendale.
Lo studio Mistretta offre la propria consulenza ed esperienza nell’ambito delle agevolazioni alle aziende per chiarire tutti i dettagli dei programmi attualmente in vigore al fine di individuare il più efficace al singolo caso aziendale.
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