Informazioni Finanziarie, saperne di più (parte quinta)
I piani periodici di accantonamento, PAC
Saperne di Più - Parte 5^: IL PAC.
Riguarda l’acquisto di fondi comuni di investimento, con piccole e grandi cifre e versamenti con frequenza mensile oppure a scelta.
Questo prodotto è il normale sviluppo del bilancio familiare il quale, spesso, tra entrate e uscite può dare disponibilità per iniziare a costruire un piano di risparmio, ovviamente nel lungo periodo e con scopi puramente di previdenza, intesa come la quasi sicurezza che, negli anni successivi, verso la maturità più responsabile (la famiglia in crescita), mantenere un tenore di vita dignitoso, sarà più impegnativo.
Facciamo una riflessione: generalmente questo prodotto si comincia a costruire da quando si possiede un impiego, 100 euro al mese? 10.000 euro al mese ok? Non cambia la sua funzione. Immaginiamo di aprire un bonifico mensile in banca, così il piano va avanti da solo.
Un esempio
Ogni anno 1.200 euro versati, dopo 10 anni 12.000 euro versati, con un tasso di crescita del 3% annuo avremo un risultato di 14.000 euro circa. Questo è un esempio.
Poi ci sono alcuni aspetti tecnici molto importanti, che bisogna sapere.
In genere si aspettano i saldi di stagione per comperare la merce comune? Ok.
In genere questa abitudine può esserci anche nelle famiglie con ricchezza medio alta? Ok.
Come si fa? Puoi osservare il valore del fondo con una certa frequenza e quando diminuisce comperarne ancora, oppure utilizzare strumenti applicativi che ti segnalano quando il prezzo aumenta oppure diminuisce; si chiamano alert. Sono a mia disposizione e consultabili.
Un altro aspetto da conoscere è la tipologia del fondo.
Stante il lungo periodo dei versamenti, che ci possono accompagnare anche per 10/20 anni, è bene utilizzare un fondo comune azionario presente nelle economie più solide e avanzate che abbia, ovviamente, un andamento molto variabile. Perché?
Perché la possibilità di avere risultati migliori è data dalle consistenti variazioni dei prezzi, tipica dei fondi azionari e la migliore probabilità che la zona geografica (esempio .U.S.A.) garantisca meglio la crescita industriale in quel paese.
Intanto abbiamo visto come si usa il bilancio familiare, abbiamo visto quale dovrebbe essere la giacenza media da tenere in c/c, poi abbiamo visto come si può utilizzare una parte di risparmio con il sistema semplice, ma efficace sopra descritto.
Tutto questo senza pensare di essere maghi della finanza.
Coraggio.
Riguarda l’acquisto di fondi comuni di investimento, con piccole e grandi cifre e versamenti con frequenza mensile oppure a scelta.
Questo prodotto è il normale sviluppo del bilancio familiare il quale, spesso, tra entrate e uscite può dare disponibilità per iniziare a costruire un piano di risparmio, ovviamente nel lungo periodo e con scopi puramente di previdenza, intesa come la quasi sicurezza che, negli anni successivi, verso la maturità più responsabile (la famiglia in crescita), mantenere un tenore di vita dignitoso, sarà più impegnativo.
Facciamo una riflessione: generalmente questo prodotto si comincia a costruire da quando si possiede un impiego, 100 euro al mese? 10.000 euro al mese ok? Non cambia la sua funzione. Immaginiamo di aprire un bonifico mensile in banca, così il piano va avanti da solo.
Un esempio
Ogni anno 1.200 euro versati, dopo 10 anni 12.000 euro versati, con un tasso di crescita del 3% annuo avremo un risultato di 14.000 euro circa. Questo è un esempio.
Poi ci sono alcuni aspetti tecnici molto importanti, che bisogna sapere.
In genere si aspettano i saldi di stagione per comperare la merce comune? Ok.
In genere questa abitudine può esserci anche nelle famiglie con ricchezza medio alta? Ok.
Come si fa? Puoi osservare il valore del fondo con una certa frequenza e quando diminuisce comperarne ancora, oppure utilizzare strumenti applicativi che ti segnalano quando il prezzo aumenta oppure diminuisce; si chiamano alert. Sono a mia disposizione e consultabili.
Un altro aspetto da conoscere è la tipologia del fondo.
Stante il lungo periodo dei versamenti, che ci possono accompagnare anche per 10/20 anni, è bene utilizzare un fondo comune azionario presente nelle economie più solide e avanzate che abbia, ovviamente, un andamento molto variabile. Perché?
Perché la possibilità di avere risultati migliori è data dalle consistenti variazioni dei prezzi, tipica dei fondi azionari e la migliore probabilità che la zona geografica (esempio .U.S.A.) garantisca meglio la crescita industriale in quel paese.
Intanto abbiamo visto come si usa il bilancio familiare, abbiamo visto quale dovrebbe essere la giacenza media da tenere in c/c, poi abbiamo visto come si può utilizzare una parte di risparmio con il sistema semplice, ma efficace sopra descritto.
Tutto questo senza pensare di essere maghi della finanza.
Coraggio.
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