L'analisi grafologica ai tempi del Covid-19


L'analisi grafologica può aiutarci a capire come ripartire in questo periodo di insicurezza e incertezza
L'analisi grafologica ai tempi del Covid-19

Quante volte abbiamo la tentazione di conoscere qualcosa di più su noi stessi, sul perché non riusciamo a raggiungere i nostri obiettivi, sul perché siamo sempre accompagnati da quel senso di insicurezza che ci blocca e ci impedisce di fare quella scelta che ci sta dando tanta ansia.

Nel periodo sterco che stiamo vivendo siamo stati coinvolti in una situazione di emergenza che ha minato la normalità così come la conoscevamo, una normalità in cui avevamo sviluppato i nostri ritmi, le nostre abitudini, dove avevamo sviluppato delle comfort zone che ci facevano sentire bene, abbiamo dovuto rivedere molto del nostro modo di vivere, di lavorare, di gestire le relazioni sociali.

Il ritorno alla normalità non è facile, molto è dovuto anche all’incertezza che ci circonda e che obbliga a trovare nuove strategie per affrontare la quotidianità, le piccole cose di tutti i giorni.

Ci sentiamo smarriti, fatichiamo a trovare energia e forza per riprenderci in mano le nostre vite, ma il ricorrere ad un sostegno professionale non è sempre visto come una scelta vincente anche perché è difficile da sconfiggere il pregiudizio che chi va dallo psicologo è malato.

Esiste un’alternativa più leggera, ma ugualmente importante: l’analisi della scrittura. La scrittura, il movimento che si materializza sul foglio, è qualcosa di estremamente unico e caratterizzante ogni singola persona. E’ un po’ come la nostra mappa genetica, ci descrive completamente sia negli aspetti positivi che in quelli più difficili e consente, attraverso una attenta ed esperta lettura, di aiutare a comprendere il perché del nostro comportamento, delle nostre resistenze e quali possano essere i punti di forza e le potenzialità in attesa di trovare la strada per sviluppare finalmente.

E’ un approccio più soft del percorso di sostegno perché richiede semplicemente un paio di incontri: il primo incontro in cui rilasciare il saggio e il secondo incontro per condividere il risultato assieme all’esperto. 

La condivisone del risultato è importante perché può essere un primo passo per trovare le risposte a lungo cercate e mai trovate.

Se poi, dopo aver letto il proprio profilo, si desidera approfondire alcune tematiche sarà più semplice rivolgersi ad un professionista del sostegno psicologico che ci aiuterà nel nostro cammino.

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di Alessandra Cova

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