L'equazione della grinta
Come si arriva dall'attitudine ai risultati

L'attrazione per il talento è un elemento diffuso. Detestiamo coloro che sperperano il dono di una naturale attitudine. D'altra parte una magica abilità posseduta da altri ci affascina anche perché libera dal senso di colpa per non aver saputo raggiungere risultati di eccellenza.
Molti studiosi si sono dedicati a capire chi ha successo e perché.
Nel tentativo di dare una soluzione al quesito la psicologa e insegnante di matematica Angela Duckworth ha scritto un libro dal titolo "GRINTA" che presenta alcuni indiscutibili pregi.
Tra essi quello di aver reso in formula matematica il percorso che porta a conseguire gli obiettivi più significativi.
"Dopo averci riflettuto per oltre un decennio- afferma la Duckworth - finalmente ho pubblicato un articolo in cui formulavo due semplici equazioni che spiegano come si arriva dal talento ai risultati":
talento x impegno=abilità
abilità x impegno= riuscita
Al netto delle circostanze esterne, che non trovano grosso spazio nell'analisi della studiosa, si possono facilmente evidenziare due aspetti.
Il primo è che l'impegno conta due volte. Trasforma dapprima l'attitudine innata in una abilità e poi rende produttiva quella abilità garantendo un viaggio difficile ma gratificante verso i risultati.
L'altro merito immenso dell'analisi della Duckworth è che nel testo non si limita a ricordare quanto sia importante scoprire ciò che si ama quanto la capacità di rimanere fedeli a quell'amore eliminando distrazioni e tentazioni eccessive di sperimentazioni.
La sua GRIT SCALE non insegna solo a focalizzarci su ciò che conta veramente per noi. Insegna a decidere cosa non fare, cosa accantonare, a cosa rinunciare. Vi sono scopi che devono essere scritti con l'inchiostro e rimanere indelebili perchè connessi alla nostra missione personale; altri obiettivi scritti a matita e cancellabili, possono e devono essere sacrificati.
Si tratta di un allenamento basato sulla pratica deliberata e cioè su un esercizio che non è pura e semplice ripetizione. Per dare un inizio efficace allo stesso è meglio porsi alcune domande implicitamente suggerite dalla Duckworth:
stai rendendo produttiva la tua abilità?
quali obiettivi sei disposto ad abbandonare per concentrarti su ciò che conta maggiormente?
hai deciso ciò che conta veramente per te?
Interrogativi importanti che aiutano a ritrovare passione, perseveranza e grinta.
Tutta la vita è allenamento.
Riferimenti bibliografici
Grinta, Angela Duckworth, Giunti, 2017
La passione di comunicare, Armando Floris, Historica, 2016
Molti studiosi si sono dedicati a capire chi ha successo e perché.
Nel tentativo di dare una soluzione al quesito la psicologa e insegnante di matematica Angela Duckworth ha scritto un libro dal titolo "GRINTA" che presenta alcuni indiscutibili pregi.
Tra essi quello di aver reso in formula matematica il percorso che porta a conseguire gli obiettivi più significativi.
"Dopo averci riflettuto per oltre un decennio- afferma la Duckworth - finalmente ho pubblicato un articolo in cui formulavo due semplici equazioni che spiegano come si arriva dal talento ai risultati":
talento x impegno=abilità
abilità x impegno= riuscita
Al netto delle circostanze esterne, che non trovano grosso spazio nell'analisi della studiosa, si possono facilmente evidenziare due aspetti.
Il primo è che l'impegno conta due volte. Trasforma dapprima l'attitudine innata in una abilità e poi rende produttiva quella abilità garantendo un viaggio difficile ma gratificante verso i risultati.
L'altro merito immenso dell'analisi della Duckworth è che nel testo non si limita a ricordare quanto sia importante scoprire ciò che si ama quanto la capacità di rimanere fedeli a quell'amore eliminando distrazioni e tentazioni eccessive di sperimentazioni.
La sua GRIT SCALE non insegna solo a focalizzarci su ciò che conta veramente per noi. Insegna a decidere cosa non fare, cosa accantonare, a cosa rinunciare. Vi sono scopi che devono essere scritti con l'inchiostro e rimanere indelebili perchè connessi alla nostra missione personale; altri obiettivi scritti a matita e cancellabili, possono e devono essere sacrificati.
Si tratta di un allenamento basato sulla pratica deliberata e cioè su un esercizio che non è pura e semplice ripetizione. Per dare un inizio efficace allo stesso è meglio porsi alcune domande implicitamente suggerite dalla Duckworth:
stai rendendo produttiva la tua abilità?
quali obiettivi sei disposto ad abbandonare per concentrarti su ciò che conta maggiormente?
hai deciso ciò che conta veramente per te?
Interrogativi importanti che aiutano a ritrovare passione, perseveranza e grinta.
Tutta la vita è allenamento.
Riferimenti bibliografici
Grinta, Angela Duckworth, Giunti, 2017
La passione di comunicare, Armando Floris, Historica, 2016
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