L'eredità. Come giocare d'anticipo
Nuove imposte di successione in vista?

"L'eredità. Come giocare d'anticipo per risparmiare in costi e tasse" intitolava l'inserto "Plus24" di sabato 4 marzo dedicando molto spazio alle soluzioni per poter evitare la stangata che arriverà a breve sull'imposta di successione.
Diamo un'occhiata veloce alle novità in arrivo.
· Innazitutto è stato inserito nel piano nazionale delle riforme che arriverà dal Def, il progetto di riforma del catasto che riprende il proprio cammino dopo che il progetto del governo Renzi era stato stoppato per l’osservanza della clausola della invarianza per la tassazione sugli immobili. In poche parole si vogliono portare le rendite catastali ad un valore più congruo ai prezzi di mercato, con conseguente aumento dei valori dell’asse ereditario e di tutte le imposte ipocatastali. http://culturafinanziaria.blogspot.it/2017/04/riparte-la-riforma-del-catasto-stangata.html
· Seconda grossa novità è la presentazione alla camera dei deputati di una riforma di legge (la numero 3855) del 24 maggio 2016 che ha l'obiettivo di riformare alcune norme che regolano l'imposta di successione e di donazione.
Vi cito solo alcuni passaggi chiave della riforma:
* "...assicurare maggiori risorse da destinare alle politiche pubbliche, realizzando, in tal modo, una più equa politica di distribuzione della ricchezza"
* "La legislazione italiana si attesta fra le più generose a livello europeo ove le imposte sulla successione e donazione hanno un'aliquota a doppia cifra (la Germania il 50%, la GB il 40%) http://culturafinanziaria.blogspot.it/2017/04/stangata-in-arrivo-sullimposta-di.html
Per fortuna si può giocare d’anticipo, innanzitutto per decidere a chi, cosa, e quanto lasciare ai nostri eredi. Se non lo facciamo noi, lo farà lo stato. Poi perché ci sono molte soluzioni, come diceva l’articolo di "plus 24", per risparmiare in costi e tasse.
Vi invito a contattarmi per approfondire l’argomento
De Donno Marco - 327 8278737
Diamo un'occhiata veloce alle novità in arrivo.
· Innazitutto è stato inserito nel piano nazionale delle riforme che arriverà dal Def, il progetto di riforma del catasto che riprende il proprio cammino dopo che il progetto del governo Renzi era stato stoppato per l’osservanza della clausola della invarianza per la tassazione sugli immobili. In poche parole si vogliono portare le rendite catastali ad un valore più congruo ai prezzi di mercato, con conseguente aumento dei valori dell’asse ereditario e di tutte le imposte ipocatastali. http://culturafinanziaria.blogspot.it/2017/04/riparte-la-riforma-del-catasto-stangata.html
· Seconda grossa novità è la presentazione alla camera dei deputati di una riforma di legge (la numero 3855) del 24 maggio 2016 che ha l'obiettivo di riformare alcune norme che regolano l'imposta di successione e di donazione.
Vi cito solo alcuni passaggi chiave della riforma:
* "...assicurare maggiori risorse da destinare alle politiche pubbliche, realizzando, in tal modo, una più equa politica di distribuzione della ricchezza"
* "La legislazione italiana si attesta fra le più generose a livello europeo ove le imposte sulla successione e donazione hanno un'aliquota a doppia cifra (la Germania il 50%, la GB il 40%) http://culturafinanziaria.blogspot.it/2017/04/stangata-in-arrivo-sullimposta-di.html
Per fortuna si può giocare d’anticipo, innanzitutto per decidere a chi, cosa, e quanto lasciare ai nostri eredi. Se non lo facciamo noi, lo farà lo stato. Poi perché ci sono molte soluzioni, come diceva l’articolo di "plus 24", per risparmiare in costi e tasse.
Vi invito a contattarmi per approfondire l’argomento
De Donno Marco - 327 8278737
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