L`F24 torna cartaceo


Addio all'F24 telematico per importi superiori ai mille euro per i contribuenti non titolari di partita Iva
L`F24 torna cartaceo
Tra le novità introdotte in sede di conversione nel decreto collegato alla legge di Bilancio 2017 (D.L. n. 193/2016), si prevede la cancellazione dell’obbligo di presentazione attraverso i canali telematici del modello F24 per i pagamenti superiori a 1.000 euro per i contribuenti non titolari di partiva IVA. L’obbligo di utilizzo dei servizi telematici permane per le deleghe di pagamento in cui siano effettuate delle compensazioni fiscali e il saldo finale sia di importo positivo.
L’obbligo in questione, era stato introdotto dall’art. 11, comma 2, D.L. n. 66/2014, che impediva ai contribuenti non titolari di partita IVA di presentare la delega cartacea (in banca, posta o presso altro intermediario della riscossione) per somme oltre i 1000 euro.
Sino a prima dell’approvazione del decreto fiscale, infatti, i contribuenti che dovevano pagare con il modello F24 importi superiori ai 1000 euro, se privi di partita Iva, non potevano utilizzare il modello cartaceo ma erano obbligati all’utilizzo dell’F24 telematico. Per il contribuente con Partita Iva, invece, l’obbligo dell’utilizzo dell’F24 telematica sussiste.
Le novità riguardano, quindi, soltanto i contribuenti non titolari di partita IVA che potranno utilizzare il modello F24 cartaceo per pagare le tasse presso gli sportelli bancari, postali. Per il pagamento, inoltre, sono consentiti gli utilizzi di denaro contante, di assegni, vaglia, bancomat e postamat.
Le ipotesi che potrebbero verificarsi per i contribuenti saranno le seguenti:
- F24 con saldo a zero per effetto di compensazioni: in tal caso c’è l’obbligo di usare solo l’F24 telematico;
- F24 con saldo positivo e presenza di compensazioni: anche in questa ipotesi si può usare solo l’F24 telematico;
- F24 senza la presenza di compensazioni e con saldo di qualsiasi importo, quindi anche superiore a mille euro: quest’ultima disposizione è stata abrogata con decorrenza 3 dicembre 2016, con le nuove regole diventa possibile utilizzare l’F24 cartaceo.

Nulla cambia invece nel caso in cui nell’F24 siano effettuate delle compensazioni con crediti, in questo caso dovranno essere utilizzate le modalità di presentazione dell’F24, in vigore ormai dal 1° ottobre 2014, che prevedono quanto segue:
• se per effetto delle compensazioni effettuate, l’F24 presenta un saldo finale di importo pari a zero, il versamento dovrà essere effettuato esclusivamente mediante i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle entrate (utilizzando i canali telematici Fisconline o Entratel, i servizi "F24 web" o "F24 online" dell’Agenzia delle entrate, oppure tramite di un intermediario abilitato);
• se per effetto delle compensazioni effettuate, l’F24 presenta un saldo finale di importo positivo, il versamento dovrà essere effettuato esclusivamente mediante i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle entrate e dagli intermediari della riscossione convenzionati con la stessa (mediante i servizi di internet banking messi a disposizione da banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione).

Articolo del:


di Studio Molinaro

L'autore dell'articolo non è nella tua città?

Cerca un professionista con le stesse caratteristiche a te più vicino.

Cerca nella tua città o in una città di tuo interesse