L'importanza del controllo di gestione per le PMI
Cos'è il controllo di gestione e perché ora, con margini di redditività sempre più risicati, si rende indispensabile anche per le PMI

Cos'è il controllo di gestione? Il controllo di gestione è un sistema operativo che permette di rilevare, mediante appositi indicatori, lo scostamento tra gli obiettivi stabiliti in sede di pianificazione ed i risultati effettivamente raggiunti, consentendo così ai responsabili di essere tempestivamente informati e poter attuare tutte le azioni correttive del caso.
Il controllo di gestione è fondamentale per ogni azienda, indipendentemente dalla sua dimensione e dal settore di attività nel quale opera.
Ad esempio, è possibile, in ogni momento dell'anno prevedere, con un margine di errore minimo, se alla fine dell'anno l'impresa conseguirà un utile o una perdita e prendere per tempo le relative decisioni gestionali.
Se abbinato ad un sistema di contabilità industriale, studiato ad hoc, è possibile stabilire quale reparto lavora in perdita ovvero quale prodotto si sta vendendo sotto costo.
Inoltre, è possibile gestire anche l’aspetto finanziario di un’azienda prevedendo le entrate e le uscite finanziare. Ciò permetterà all’azienda di predisporre gli accorgimenti necessari nel caso sia prevista sofferenza finanziaria in alcuni mesi dell’anno. Inoltre, grazie al cash flow o flusso di cassa sarà possibile capire se l’azienda genera liquidità (autofinanziamento) ovvero dovrà sempre più far ricorso al credito.
Con costi relativamente contenuti è possibile impiantare questo sistema che può contribuire a salvare una PMI.
Il controllo di gestione è fondamentale per ogni azienda, indipendentemente dalla sua dimensione e dal settore di attività nel quale opera.
Ad esempio, è possibile, in ogni momento dell'anno prevedere, con un margine di errore minimo, se alla fine dell'anno l'impresa conseguirà un utile o una perdita e prendere per tempo le relative decisioni gestionali.
Se abbinato ad un sistema di contabilità industriale, studiato ad hoc, è possibile stabilire quale reparto lavora in perdita ovvero quale prodotto si sta vendendo sotto costo.
Inoltre, è possibile gestire anche l’aspetto finanziario di un’azienda prevedendo le entrate e le uscite finanziare. Ciò permetterà all’azienda di predisporre gli accorgimenti necessari nel caso sia prevista sofferenza finanziaria in alcuni mesi dell’anno. Inoltre, grazie al cash flow o flusso di cassa sarà possibile capire se l’azienda genera liquidità (autofinanziamento) ovvero dovrà sempre più far ricorso al credito.
Con costi relativamente contenuti è possibile impiantare questo sistema che può contribuire a salvare una PMI.
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