L'Importanza della pianificazione successoria e della tutela patrimoni
Nessuna persona, famiglia o impresa dovrebbe evitare, quasi per scaramanzia, il discorso sulla pianificazione successoria e la tutela patrimoniale.
È un dato incontestabile: prima o poi, nolenti o volenti, tutti muoiono.
E per quanto doloroso possa essere, dobbiamo accettarlo, specialmente quando si tratta di perdere qualcuno di vitale importanza nella nostra vita.
Ma cosa succede se fossimo noi stessi a non esserci più?
La Pianificazione Successoria: guardando al futuro
Il passaggio generazionale non è un tema che ci tiene svegli la notte, in quanto non percepito come fondamentale all'interno di una famiglia (e in parte anche giustamente!). Tra impegni, lavoro ecc. spesso la gestione del patrimonio passa in secondo piano, rimanendo un tema mai veramente approfondito.
Tuttavia, dobbiamo considerare la seguente prospettiva: se un giorno dovessimo separarci dalla nostra compagna o compagno? E se dovessimo divorziare o vivere in convivenza? Cosa succederebbe ai nostri figli, alla nostra impresa, ai nostri genitori?
La pianificazione successoria risponde a queste domande, offrendo una visione prospettica della nostra vita.
Il Passaggio Generazionale in assenza di Testamento
Ad oggi, poco più del 10% degli italiani redige un testamento.
Ciò significa che quasi 9 successioni su 10 seguono la legge, non la volontà del defunto.
Il codice civile, che regola il passaggio generazionale, è vecchio di ottant'anni e potrebbe essere inadeguato alle dinamiche familiari e sociali attuali.
Ecco la situazione odierna in termini di successione ereditaria: in mancanza di testamento, il patrimonio verrebbe suddiviso a seconda dell'eventuale presenza o assenza di coniuge, del grado di parentela e del numero di eredi:
Le maggiori criticità si hanno in alcune particolari casistiche:
1. Presenza di compagno/a non legato da matrimonio: in tal caso questo verrebbe COMPLETAMENTE ESCLUSO dall'eredità e non avrebbe alcun diritto di abitazione. In presenza di uno o più figli, le quote passerebbero direttamente a questi, con tutti i problemi che ne conseguono.
2. Successione di azienda in presenza di più eredi: in tal caso il rischio maggiore si avrebbe nella continuità aziendale: i conflitti nella gestione sono assai frequenti.
3. Eredità alla moglie in assenza di figli: in tal caso un 33% dell'eredità spetterebbe al genitore (se ancora in vita) o ai fratelli.
Questa eventualità desta spesso una grande sorpresa tra gli eredi, ma non può essere modificata ex post!
Imposte, donazioni e altri oneri
Le imposte di successione in Italia sono tra le più basse in Europa, ma ciò non significa essere i primi della classe. Paesi come Francia, Germania e Spagna hanno aliquote significativamente più alte (in media fino ad un 40%) e l'OCSE suggerisce che una tassazione più elevata potrebbe ridurre le disuguaglianze e favorire le pari opportunità.
L'eventualità che l'Italia (nel corso dei prossimi anni) possa decidere di alzare le imposte di successione, adeguandosi alla maggioranza dei Paesi Europei, è MOLTO elevata anche per una questione di Debito Pubblico da risanare...
Ma vediamo ora le Imposte Successorie e Immobiliari che gli eredi devono affrontare al momento della successione:
Ecco che, qualora vengano superate le franchigie di successione (e la presenza di immobili spesso porta a questo rischio), occorrerà pagare percentuali che vanno dal 4% all'8%, in aggiunta le imposte immobiliari (catastale e ipotecaria), di circa il 3% sul valore catastale e presenti a prescindere dal superamento della franchigia!
Il Ricorso alle Donazioni e la Necessità di Pianificazione
Le donazioni sono aumentate significativamente negli ultimi anni, con l'intento di anticipare il passaggio generazionale e sfruttare le aliquote fiscali favorevoli.
Tuttavia, è essenziale pianificare attentamente le donazioni per evitare complicazioni future, legate ad eventuali diritti lesi da uno o più eredi legittimi, o altre situazioni spiacevoli con il fisco.
In conclusione, la pianificazione successoria e patrimoniale non può impedire gli eventi, ma può quantificare i rischi e predisporre strategie per proteggere te, la tua famiglia e la tua impresa.
È un atto di responsabilità che va considerato con serietà, per il bene dei propri cari.
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