L'imprenditorialità dentro la scuola italiana
La ricchezza economica e finanziaria dentro la nostra scuola di II grado e università.
Questa è la direzione obbligata per rendere il Paese vincente
Questa è la direzione obbligata per rendere il Paese vincente
La struttura di successo imprenditoriale passa per le istituzioni scolastiche di secondo grado superiore di ii° e per le universita'.
Come in ogni azienda, dalla quale l’ideatore del progetto del business vincente ha saputo sia strategicamente che con sapiente costanza avvicinarsi ai suoi collaboratori, la sua idea imprenditoriale non sara’ piu’ tale, in quanto il continuo e quotidiano adestramento al lavoro degli stessi, gli avranno permesso di condividere sensazioni, emozioni, gioie e preoccupazioni cosi’ come ampiamente e qualitativamente osservato con tutti i suoi vari profili multidisciplinari da loro stessi riscontrati, potendo solo ora, confrontarsi con i loro piu’ temibili concorrenti.
Di esperienza gli avranno permesso di utilizzare con semplicita’ una, corretta azione comunicativa sia nello stesso ambito aziendale, che in altri dove le sue scelte di politiche relazionali esterne, gli hanno gia’ semplificato una piu’ immediata comprensione.
Un attento feelback valido per qualsiasi sistema aziendale, se sapientemente collaudato potrebbe portare ad una maggiore e continua osservazione del livello tecnologico presente sul mercato, dove l’ innovazione, giorno dopo giorno, ci offre ulteriori conferme sul nostro benessere o malessere sociale, che da subito deve essere obbligatoriamente confrontato e condiviso con quello degli stessi concorrenti.
tale sicura ed innegabile percezione e condivisione a livello sistemico deve essere applicata anche grazie a continui e migliorate griglie di rappresentazione personalizzate nel perseguimento degli stessi nostri obiettivi che il nostro business ci avra’ indicato.
Apposite griglie di riferiemento, ci permetteranno di percepire con estrema immediatezza e spontaneita’ le conoscenze e competenze richieste nelle singole diverse funzioni aziendali ricoperte e esistenti nella nostra azienda, che verranno opportu
namente e costantemente misurate e condivise con lo staff che ne cura la sua realizzazione.
Essere in grado di stabilire gia’ da subito i necessari livelli di partenza con i prerequisiti richiesti per confrontarsi con quelli dettati dagli standards del settore in continuo aggiornamento, ci portera’ a voler massimizzare sia l'efficacia sia l'efficienza organizzativa della stessa nostra istituzione aziendale per creare maggior benessere sociale.
Una costante misurazione delle stesse performances aziendali ottenute, ci permettera’ di correggere la stessa strategia utilizzata.
La sua rivisitazione continua con adeguata attivita' di controllo ci permettera’ di prevedere con largo anticipo la proiezione dei risultati attesi nel prossimo futuro.
Il continuo confronto con diverse metodologie applicate ed una costante azione di controllo, ci permettera’ di poter migliorare, seguedo i risultati ottenuti dai concorrenti con continue revisione delle diverse tecniche di produzione applicate, rendicontate e migliorate in relazone ai risultati ottenuti dai nostri diretti concorrenti. la valutazione finale delle performances periodicamente e multidisciplinaramente adottate, saranno il nostro punto di partenza per confrontarci con il mercato in cui operiamo facendo accrescere o meno i risulati raggiunti.
Il ministro stefania giannini creo' il gruppo lavoro sui big data come previsto dallo stesso comunicato stampa del 28/07/2016 anticipato dall'ingresso della l. 107/2015 del 16/01/2015 al quale si aggiunge oggi da parte del miur il piano nazionale della scuola digitale (bono miur 22/01/2016) insieme alla nuova figura del docente con la nuova figura di animatore digitale in linea con la scuola della societa' del 21° secolo coniugando la societa' civile a quella produttiva. partecipiamo all'edizione 2017 del digital360 awards scadenza fino al 15-04-2017.
(Dott. di stefano massimo)
Dottore commercialista
Docente di economia aziendale
Come in ogni azienda, dalla quale l’ideatore del progetto del business vincente ha saputo sia strategicamente che con sapiente costanza avvicinarsi ai suoi collaboratori, la sua idea imprenditoriale non sara’ piu’ tale, in quanto il continuo e quotidiano adestramento al lavoro degli stessi, gli avranno permesso di condividere sensazioni, emozioni, gioie e preoccupazioni cosi’ come ampiamente e qualitativamente osservato con tutti i suoi vari profili multidisciplinari da loro stessi riscontrati, potendo solo ora, confrontarsi con i loro piu’ temibili concorrenti.
Di esperienza gli avranno permesso di utilizzare con semplicita’ una, corretta azione comunicativa sia nello stesso ambito aziendale, che in altri dove le sue scelte di politiche relazionali esterne, gli hanno gia’ semplificato una piu’ immediata comprensione.
Un attento feelback valido per qualsiasi sistema aziendale, se sapientemente collaudato potrebbe portare ad una maggiore e continua osservazione del livello tecnologico presente sul mercato, dove l’ innovazione, giorno dopo giorno, ci offre ulteriori conferme sul nostro benessere o malessere sociale, che da subito deve essere obbligatoriamente confrontato e condiviso con quello degli stessi concorrenti.
tale sicura ed innegabile percezione e condivisione a livello sistemico deve essere applicata anche grazie a continui e migliorate griglie di rappresentazione personalizzate nel perseguimento degli stessi nostri obiettivi che il nostro business ci avra’ indicato.
Apposite griglie di riferiemento, ci permetteranno di percepire con estrema immediatezza e spontaneita’ le conoscenze e competenze richieste nelle singole diverse funzioni aziendali ricoperte e esistenti nella nostra azienda, che verranno opportu
namente e costantemente misurate e condivise con lo staff che ne cura la sua realizzazione.
Essere in grado di stabilire gia’ da subito i necessari livelli di partenza con i prerequisiti richiesti per confrontarsi con quelli dettati dagli standards del settore in continuo aggiornamento, ci portera’ a voler massimizzare sia l'efficacia sia l'efficienza organizzativa della stessa nostra istituzione aziendale per creare maggior benessere sociale.
Una costante misurazione delle stesse performances aziendali ottenute, ci permettera’ di correggere la stessa strategia utilizzata.
La sua rivisitazione continua con adeguata attivita' di controllo ci permettera’ di prevedere con largo anticipo la proiezione dei risultati attesi nel prossimo futuro.
Il continuo confronto con diverse metodologie applicate ed una costante azione di controllo, ci permettera’ di poter migliorare, seguedo i risultati ottenuti dai concorrenti con continue revisione delle diverse tecniche di produzione applicate, rendicontate e migliorate in relazone ai risultati ottenuti dai nostri diretti concorrenti. la valutazione finale delle performances periodicamente e multidisciplinaramente adottate, saranno il nostro punto di partenza per confrontarci con il mercato in cui operiamo facendo accrescere o meno i risulati raggiunti.
Il ministro stefania giannini creo' il gruppo lavoro sui big data come previsto dallo stesso comunicato stampa del 28/07/2016 anticipato dall'ingresso della l. 107/2015 del 16/01/2015 al quale si aggiunge oggi da parte del miur il piano nazionale della scuola digitale (bono miur 22/01/2016) insieme alla nuova figura del docente con la nuova figura di animatore digitale in linea con la scuola della societa' del 21° secolo coniugando la societa' civile a quella produttiva. partecipiamo all'edizione 2017 del digital360 awards scadenza fino al 15-04-2017.
(Dott. di stefano massimo)
Dottore commercialista
Docente di economia aziendale
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