L'ingegneria finanziaria strutturata del Paese
In un contesto molto dinamico e competitivo, le politiche economiche devono garantire il successo del sistema di accrescimento del benessere sociale

L’INGEGNERIA FINANZIARIA STRUTTURATA MANTIENE L’EREDITA’ RICEVUTA
All’inizio di ogni Anno, l’Italia, come ogni singolo Stato, ha il dovere di rinforzare le proprie strategie finanziarie per combattere e vincere le continue sfide che ogni sistema economico deve saper accettare per ridurre al minimo il possibile danno sociale sui propri cittadini. Nel 2017, accanto alle scelte degli obiettivi internazionali prioritari da attuare sulle situazioni osservate, vediamo coesistere le indicazioni provenienti dalle scelte della politica economica attuata dal neoeletto 45° Presidente americano Trump, accanto a quella del vecchio continente che dovrà decidere cosa fare dopo le incertezze presenti dopo l’uscita del Regno Unito post referendum del 23 giugno 2016 dalla Unione Europea per la discussione e soluzione degli importanti temi di rilievo per tutti come il lavoro, la finanza e lo stesso benessere sociale degli stessi cittadini. Il continuo evolversi degli aiuti richiesti dai Paesi del terzo mondo e la spinta all‘ innovazione tecnologica proveniente dei paesi emergenti, quali Giappone, Cina, ed India, impongono risposte di come muoversi.
Tale situazione, in Italia, dopo le indicazioni emerse dalla conferenza Telefisco2017 con oltre 130 sedi in tutta Italia collegate, in attesa di ricevere una concreta risposta a questa situazione di prospettive globali di incertezza, abbiamo riscontrato che il D.L. 78/2010 che aveva sostituito l’elenco clienti e fornitori chiamandolo in altro nome "spesometro", sarà l’ultimo anno che spedendolo entro 10 e 20 aprile 2017 per i dati delle fatture attive e passive da comunicare all’ A.G. per l'esercizio 2016, viene sostituito dalle liquidazioni periodiche delle operazioni di acquisto, vendite e dei corrispettivi trimestrali o mensili in cui per il primo anno le scadenze quasi sicuramente saranno il 18 settembre 2017 per il primo semestre e il 18 febbraio 2018 per il secondo semestre.
A queste anche la comunicazione degli acquisti e vendite fatte verso paesi a regime fiscale privilegiata (black list), oltre alla sola abolizione anche della trasmissione dei soli acquisti intra, che andranno a confluire all’interno delle liquidazioni periodiche trimestrali entro la stessa data sopra indicata, rispetto al passano la cui scadenza era 20 aprile dell’anno successivo.
Anche gli Studi di settore verranno eliminati. Al loro posto attendiamo il debutto degli " indicatori di compliance" (indici di affidabilità) elaborati dalla Sose, società di emanazione del Mef dal 1999 probabilmente entro questo stesso mese, prenderanno il loro posto, i cui effetti li andremmo a scoprire insieme.
Articolo di: Massimo Di Stefano - Dottore Commercialista di Roma
All’inizio di ogni Anno, l’Italia, come ogni singolo Stato, ha il dovere di rinforzare le proprie strategie finanziarie per combattere e vincere le continue sfide che ogni sistema economico deve saper accettare per ridurre al minimo il possibile danno sociale sui propri cittadini. Nel 2017, accanto alle scelte degli obiettivi internazionali prioritari da attuare sulle situazioni osservate, vediamo coesistere le indicazioni provenienti dalle scelte della politica economica attuata dal neoeletto 45° Presidente americano Trump, accanto a quella del vecchio continente che dovrà decidere cosa fare dopo le incertezze presenti dopo l’uscita del Regno Unito post referendum del 23 giugno 2016 dalla Unione Europea per la discussione e soluzione degli importanti temi di rilievo per tutti come il lavoro, la finanza e lo stesso benessere sociale degli stessi cittadini. Il continuo evolversi degli aiuti richiesti dai Paesi del terzo mondo e la spinta all‘ innovazione tecnologica proveniente dei paesi emergenti, quali Giappone, Cina, ed India, impongono risposte di come muoversi.
Tale situazione, in Italia, dopo le indicazioni emerse dalla conferenza Telefisco2017 con oltre 130 sedi in tutta Italia collegate, in attesa di ricevere una concreta risposta a questa situazione di prospettive globali di incertezza, abbiamo riscontrato che il D.L. 78/2010 che aveva sostituito l’elenco clienti e fornitori chiamandolo in altro nome "spesometro", sarà l’ultimo anno che spedendolo entro 10 e 20 aprile 2017 per i dati delle fatture attive e passive da comunicare all’ A.G. per l'esercizio 2016, viene sostituito dalle liquidazioni periodiche delle operazioni di acquisto, vendite e dei corrispettivi trimestrali o mensili in cui per il primo anno le scadenze quasi sicuramente saranno il 18 settembre 2017 per il primo semestre e il 18 febbraio 2018 per il secondo semestre.
A queste anche la comunicazione degli acquisti e vendite fatte verso paesi a regime fiscale privilegiata (black list), oltre alla sola abolizione anche della trasmissione dei soli acquisti intra, che andranno a confluire all’interno delle liquidazioni periodiche trimestrali entro la stessa data sopra indicata, rispetto al passano la cui scadenza era 20 aprile dell’anno successivo.
Anche gli Studi di settore verranno eliminati. Al loro posto attendiamo il debutto degli " indicatori di compliance" (indici di affidabilità) elaborati dalla Sose, società di emanazione del Mef dal 1999 probabilmente entro questo stesso mese, prenderanno il loro posto, i cui effetti li andremmo a scoprire insieme.
Articolo di: Massimo Di Stefano - Dottore Commercialista di Roma
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