Richiedi una consulenza in studio gratuita!

L'inquilino nel condominio


Il conduttore di un immobile ha diritto ad essere convocato dall'Amministratore pro tempore; in caso contrario, le delibere approvate saranno viziate
L'inquilino nel condominio
L’art. 66 disp. att., così come novellato dalla recente riforma, statuisce che: "... l'avviso di convocazione, contenente specifica indicazione dell'ordine del giorno deve essere comunicato almeno cinque giorni prima della data fissata per l'adunanza in prima convocazione, a mezzo di posta raccomandata, posta elettronica certificata, fax o tramite consegna a mano, e deve contenere l'indicazione del luogo e dell'ora della riunione. In caso di omessa, tardiva o incompleta convocazione degli aventi diritto, la deliberazione assembleare è annullabile ai sensi dell'articolo 1137 del codice su istanza dei dissenzienti o assenti perché non ritualmente convocati...".

Il legislatore, nel novellare la disposizione di attuazione del codice civile che regolamenta la convocazione dell’assemblea del condominio, ha specificamente inserito la dizione "aventi diritto" sostituendo la precedente che parlava solo di "condomini". La nuova formulazione della disposizione citata ha adeguato la disciplina codicista alla normativa sulle locazioni e segnatamente, per quanto qui di interesse, all’art. 10 l. 392 del 1978 : "... Il conduttore ha diritto di voto, in luogo del proprietario dell'appartamento locatogli, nelle delibere dell'assemblea condominiale relative alle spese e alle modalità di gestione dei servizi di riscaldamento e di condizionamento d'aria. Egli ha, inoltre, diritto di intervenire, senza diritto di voto, sulle delibere relative alla modificazione degli altri servizi comuni...".

E' dunque pacifico il diritto del conduttore a partecipare all’assemblea ed a votare in luogo del proprietario, nei casi di cui all’art. 10 della l. 392 del 1978, in conformità (del resto) al più generale principio per il quale ha potere di voto colui che sostiene gli oneri relativi.

Altrettanto pacifico deve dunque ritenersi l'obbligo dell'Amministratore pro tempore di convocare il conduttore per l'Assemblea condominiale, al fine di consentire allo stesso di esercitare i diritti spettantigli per legge, dal momento che l'espressa modifica del disposto della norma in senso estensivo non può che portare ad una simile conclusione: oggi legittimato passivo per la convocazione dell'assemblea non è più il condomino, sempre e in ogni caso, ma - al contrario - colui che ha diritto a partecipare alla stessa.

Non solo il conduttore deve ricevere la rituale convocazione per l'assemblea, in quanto avente diritto a parteciparvi nei limiti previsti dalla legge, ma la stessa deve pervenirgli, entro i termini previsti dalla legge e nelle forme tassativamente previste: posta raccomandata, posta elettronica certificata, fax o consegna a mani.
Qualora l'Amministrastratore pro tempore ometta di convocare il conduttore e questo non partecipi all'assemblea, le delibere eventualmente approvate potranno essere impugnate dal conduttore assente ai sensi dell'art. 1137 c.c., entro il termine di trenta giorni, che decorrerà dal momento in cui il conduttore avrà notizia dell'approvazione della delibera e del suo contenuto.
Gli amministratori spesso giustificano l'omessa convocazione adducendo il fatto che non sapevano che l'immobile non era locato.
La giustificazione non pare reggere alla semplice lettura dell’art. 1130, comma I, n. 6, c.c. in base al quale l’Amministratore pro tempore deve: "...curare la tenuta del registro di anagrafe condominiale contenente le generalità dei singoli proprietari e dei titolari di diritti reali e di diritti personali di godimento, comprensive del codice fiscale e della residenza o domicilio, i dati catastali di ciascuna unità immobiliare, nonché ogni dato relativo alle condizioni di sicurezza delle parti comuni dell'edificio. Ogni variazione dei dati deve essere comunicata all'amministratore in forma scritta entro sessanta giorni. L'amministratore, in caso di inerzia, mancanza o incompletezza delle comunicazioni, richiede con lettera raccomandata le informazioni necessarie alla tenuta del registro di anagrafe. Decorsi trenta giorni, in caso di omessa o incompleta risposta, l'amministratore acquisisce le informazioni necessarie, addebitandone il costo ai responsabili...".

Articolo del:



L'autore dell'articolo non è nella tua città?

Cerca un professionista con le stesse caratteristiche a te più vicino.

Cerca nella tua città o in una città di tuo interesse

Altri articoli del professionista

BULLISMO E CYBERBULLISMO

IL CYBERBULLISMO: DEFINIZIONE, CONDOTTE E MEZZI DI CONTRASTO

Continua

Frazionamento di un bene in condominio

Il frazionamento di un bene di proprietà esclusiva di un condòmino: un caso pratico

Continua

Recesso ingiustificato del promittente compratore

Il mancato rispetto di un termine intermedio non costituisce grave inadempimento tale da giustificare il recesso del promittente compratore

Continua

Diniego illegittimo del permesso di soggiorno

Le condanne relative a reati ostativi non possono comportare automaticamente il diniego del permesso di soggiorno se intervenute prima del 2002

Continua

Illegittimità della C.M.S. e C.D.F.

Nullità di tutte le clausole comunque denominate che prevedano commissioni a favore delle banche a fronte della concessione di linee di credito

Continua

Il rapporto fra il condominio ed i suoi fornitori

Ottenuta la condanna del Condominio, il creditore può procedere all'esecuzione contro i singoli morosi in base alla quota di proprietà esclusiva

Continua

Opposizione a Decreto ingiuntivo e precetto

E' inammissibile proporre contestualmente, con lo stesso atto, l`opposizione a decreto ingiuntivo e l`opposizione all`atto di precetto

Continua

La delibera di approvazione del bilancio

Il Giudice dell’opposizione a decreto ingiuntivo non ha il potere di sindacare la validità della delibera che ha approvato il bilancio

Continua

E' esclusivo il foro del condominio consumatore

Il foro del consumatore è da considerarsi esclusivo ed inderogabile anche allorquando la qualità di consumatore è rivestita dal condominio

Continua

Efficacia della sentenza di divisione ereditaria

Il capo della sentenza di primo grado che condanni una parte a pagare all'altra una somma a titolo di conguaglio è provvisoriamente esecutiva

Continua

Quando è legittimo aprire una porta caposcala

E' invalida la delibera dell’assemblea con cui si vieta al proprietario di aprire un varco di collegamento fra il proprio immobile e l'androne.

Continua

Un contributo in tema di usura bancaria

Il dibattito sull'interpretazione dell'art. 644 c.p. in ambito bancario è aperto e attuale, proviamo a fare un po` di chiarezza

Continua

Il contributo in tema di usura: C.M.S. e C.D.S

Illegittimità delle C.M.S. e C.D.F. alla luce della più recente giurisprudenza di merito: le conseguenze pratiche

Continua

Valore delle istruzioni della Banca d'Italia

Le ragioni che inducono a ritenere che le istruzioni della Banca d'Italia non sono fonti del diritto in tema di calcolo del Teg del contratto di mutuo

Continua

Usura e differenziale di mora

Le argomentazioni giuridiche che dovrebbero indurre a considerare nel calcolo del TEG anche il differenziale di mora

Continua

Divisione immobiliare giudiziaria

Condanna alla rifusione delle spese di lite per la parte che si oppone alla divisione ingiustificatamente

Continua

Sulle linee di credito decide il giudice del conto

Linee di credito e conti anticipi non hanno autonomia rispetto al contratto di conto corrente di riferimento

Continua

Interessi di mora ed usura

Qualora le parti pattuiscano un tasso di mora superiore alla soglia il contratto di mutuo viene convertito in mutuo gratuito

Continua

Usura e costi eventuali

Tutti i costi pattuiti nel contrato di mutuo, anche se eventuali, devono essere considerati nel calcolo del Taeg da confrontare con il tasso soglia

Continua

Nullità del contratto di mutuo

Il contratto di mutuo fondiario è nullo se la banca eroga una somma superiore all'80% del valore dell'immobile compravenduto

Continua

Tasso di mora e usura

Tre orientamenti favorevoli ai clienti

Continua

Espropri di pubblica utilità in Liguria

Alcuni consigli pratici per chi si trovi coinvolto, proprio malgrado, in un esproprio per pubblica utilità

Continua

Nullità dei contratti bancari non sottoscritti

I contratti bancari che non siano sottoscritti da entrambe le parti sono nulli per carenza di uno dei requisiti fondamentali del contratto: la forma

Continua

Nullità del contratto di mutuo per falsità del TAEG

Se il TAEG indicato in contratto è difforme da quello pagato si deve applicare l'art. 117 T.U.B. o, in subordine, l'art. 125 bis T.U.B., vista la nullità del contratto

Continua

Cartelle esattoriali prescritte e prova della notifica

E' legittimo impugnare le cartelle esattoriali se l'agente della riscossione non è in grado di fornire la prova della notifica degli atti interruttivi

Continua

Il responsabile dei lavori

Vediamo quali sono i compiti in fase di progettazione ed esecuzione dei cantieri

Continua

Bonus Facciate: domande e risposte

Due quesiti ed altrettante risposte in merito al bonus facciate

Continua

Sismabonus al 110%: è applicabile anche sui poggioli?

Gli interventi locali eseguiti sui poggioli possono godere del Sisma Bonus con aliquota al 110%?

Continua

Contratti di appalti e oneri per la sicurezza

Nei contratti di appalto e subappalto è necessario indicare gli oneri per la sicurezza. In caso contrario, il contratto è nullo

Continua

Superbonus 110% e sostituzione dei pannelli solari

L'Agenzia delle Entrate di Genova, rispondendo a un interpello, ha risposto che anche la sostituzione dei pannelli solari rientra nel Superbonus 110%

Continua

Modifiche unilaterali illegittime nei contratti di fornitura del gas

Sono illegittime le comunicazioni di modifica unilaterale delle condizioni dei contratti di fornitura del gas intervenute dopo il 09.08.2022

Continua

Bonus fiscali e cessione dei crediti, quale soluzione possibile?

Lo stato attuale del mercato della cessione dei crediti fiscali: una proposta di soluzione

Continua

La cartolarizzazione dei crediti e i bonus fiscali

La cartolarizzazione diventa uno strumento concreto per monetizzare i crediti di imposta da Superbonus e bonus minori

Continua

Cessione dei crediti di imposta: lo stato attuale del mercato

Oggi non esistono ricette preconfezionate, ma singole opportunità che, di volta in volta, possono essere colte

Continua

Superbonus: breve vademecum per i SAL al 31.12.2023

Brevi chiarimenti per il deposito e l’asseverazione

Continua

La Direttiva Case Green: un'opportunità e una sfida

L’approvazione della Direttiva europea Case Green e le prospettive future per l'efficientamento dei condominii

Continua