La consulenza patrimoniale
La consulenza patrimoniale si compone di tre elementi principali. Vediamo quali
La consulenza patrimoniale.
Si occupa di tutto il patrimonio della famiglia.
Con una finalità ben precisa, che l’insieme dei problemi e delle relative soluzioni sia demandato ad un unico specialista o, meglio ancora, ad un team di professionisti che appartengano ad un’unica società di consulenza finanziaria e che ognuno di questi sia più specializzato nei settori fondamentali che vedremo. Ovvio che io dispongo di un team.
La consulenza patrimoniale si compone di tre elementi principali.
La parte iniziale che riguarda l’approccio con il nuovo cliente, laddove si dovrebbe delineare lo stile di vita, il controllo del bilancio familiare, la buona gestione del conto corrente e della liquidità in genere.
La parte centrale che riguarda l’utilizzo di strumenti finanziari appropriati agli obiettivi espressi dalla famiglia.
La parte finale riguarda l’analisi del valore delle proprietà immobiliari, l’approccio al passaggio generazionale, i costi delle trasmissioni dei beni agli eredi e, in definitiva, il completamento di un progetto, sempre aggiornato ,ma visibile alla famiglia e al più presto comprensibile.
Per questi tre principali argomenti è opportuno che si utilizzi un team di consulenti finanziari ognuno dei quali eccelle nelle tre sezioni che abbiamo elencato.
In questa fase iniziale è opportuno utilizzare un consulente che abbia essenzialmente esperienza di lunga data, utile a far emergere problemi, esigenze e bisogni del cliente nel suo intero ciclo di vita.
In questa fase centrale, invece, al consulente finanziario è richiesta cultura elevata su quello che riguarda gli investimenti e il loro miglior utilizzo per il raggiungimento degli obiettivi condivisi con il cliente nella fase iniziale.
Per la parte finale è utile un consulente finanziario con esperienza in materia legale e tributaria capace di ottimizzare le soluzioni finanziarie previste nell’attuale contesto legislativo nazionale.
Questo in sintesi è il quadro della consulenza patrimoniale.
Questo in sintesi è il quadro delle competenze professionali richieste.
Si occupa di tutto il patrimonio della famiglia.
Con una finalità ben precisa, che l’insieme dei problemi e delle relative soluzioni sia demandato ad un unico specialista o, meglio ancora, ad un team di professionisti che appartengano ad un’unica società di consulenza finanziaria e che ognuno di questi sia più specializzato nei settori fondamentali che vedremo. Ovvio che io dispongo di un team.
La consulenza patrimoniale si compone di tre elementi principali.
La parte iniziale che riguarda l’approccio con il nuovo cliente, laddove si dovrebbe delineare lo stile di vita, il controllo del bilancio familiare, la buona gestione del conto corrente e della liquidità in genere.
La parte centrale che riguarda l’utilizzo di strumenti finanziari appropriati agli obiettivi espressi dalla famiglia.
La parte finale riguarda l’analisi del valore delle proprietà immobiliari, l’approccio al passaggio generazionale, i costi delle trasmissioni dei beni agli eredi e, in definitiva, il completamento di un progetto, sempre aggiornato ,ma visibile alla famiglia e al più presto comprensibile.
Per questi tre principali argomenti è opportuno che si utilizzi un team di consulenti finanziari ognuno dei quali eccelle nelle tre sezioni che abbiamo elencato.
In questa fase iniziale è opportuno utilizzare un consulente che abbia essenzialmente esperienza di lunga data, utile a far emergere problemi, esigenze e bisogni del cliente nel suo intero ciclo di vita.
In questa fase centrale, invece, al consulente finanziario è richiesta cultura elevata su quello che riguarda gli investimenti e il loro miglior utilizzo per il raggiungimento degli obiettivi condivisi con il cliente nella fase iniziale.
Per la parte finale è utile un consulente finanziario con esperienza in materia legale e tributaria capace di ottimizzare le soluzioni finanziarie previste nell’attuale contesto legislativo nazionale.
Questo in sintesi è il quadro della consulenza patrimoniale.
Questo in sintesi è il quadro delle competenze professionali richieste.
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