La CTU Informatica nell’era della Digital Forensics
Chi è il CTU Informatico e come scegliere un professionista esperto in Digital Forensics

C.S.I, N.C.I.S, ma anche i nostri R.I.S. Delitti Imperfetti, La Squadra, etc...non più solo anatomopatologi protagonisti in queste serie TV. Da qualche tempo una nuova figura si aggira sulle scene del crimine Nazionali ed Internazionali: il Digital Forensics Examiner.
Quella che oltre Oceano si definisce Digital Forensics è meglio conosciuta dal grosso pubblico locale come Informatica Forense, disciplina che prevede una doppia declinazione a seconda che l’ingaggio provenga dal Giudice, in questo caso si ha la CTU o Consulenza Tecnica d’Ufficio, piuttosto che da avvocati, società o privati Cittadini e in questo caso si parla di CTP o Consulenza Tecnica di Parte.
Questa relativamente giovane disciplina ha vissuto uno sviluppo proporzionale ai progressi tecnologici verificatisi nei settori dell’IT e della TLC. Nuove tecniche di indagine e nuovi strumenti si sono resi disponibili nell’era della Virtualizzazione prima e del Cloud dopo.
Chi è dunque il CTU Informatico?
Cerchiamo di fornire un sintetico identikit per poterlo meglio riconoscere ed evitare di affidare a improvvisati pseudo-professionisti indagini delicate da cui potrebbe dipendere il successo di cause legali.
Non si può definire CTU Informatico chi si improvvisa Esperto di IT per aver installato Windows XP sul PC del nipote. Non basta.
Il CTU Informatico Professionista ha una formazione scolastica specializzata, con cultura Universitaria o equivalente.
E’ necessario che sia iscritto all’albo dei CTU Professionisti presso uno o più Tribunali della Nazione. L’iscrizione all’albo è infatti valutata e concessa da una Commissione dedicata il cui obiettivo è la certificazione delle capacità, conoscenze ed esperienze pregresse del candidato CTU.
Il CTU Informatico deve sicuramente avere una preparazione di base su quelle che sono le procedure processuali in ambito Penale e Civile.
Deve dunque tenersi costantemente aggiornato su quelle che sono le tecnologie della Forensic IT.
Sembrerebbe un bagaglio di conoscenza ed esperienza significativo e non comune, sembrerebbe inoltre meritevole di un riconoscimento economico proporzionale alla sua professionalità.
Purtroppo così non è poiché, non essendo la disciplina riconosciuta a livello di codice Penale. Il CTU percepisce circa 4,00€ lordi all’ora (cioè meno di 1,50 €/ora al netto delle tasse) come da tariffario che norma le Istanze di Liquidazione al Giudice in base al principio delle Vacazioni.
Fabio Nastasi
Quella che oltre Oceano si definisce Digital Forensics è meglio conosciuta dal grosso pubblico locale come Informatica Forense, disciplina che prevede una doppia declinazione a seconda che l’ingaggio provenga dal Giudice, in questo caso si ha la CTU o Consulenza Tecnica d’Ufficio, piuttosto che da avvocati, società o privati Cittadini e in questo caso si parla di CTP o Consulenza Tecnica di Parte.
Questa relativamente giovane disciplina ha vissuto uno sviluppo proporzionale ai progressi tecnologici verificatisi nei settori dell’IT e della TLC. Nuove tecniche di indagine e nuovi strumenti si sono resi disponibili nell’era della Virtualizzazione prima e del Cloud dopo.
Chi è dunque il CTU Informatico?
Cerchiamo di fornire un sintetico identikit per poterlo meglio riconoscere ed evitare di affidare a improvvisati pseudo-professionisti indagini delicate da cui potrebbe dipendere il successo di cause legali.
Non si può definire CTU Informatico chi si improvvisa Esperto di IT per aver installato Windows XP sul PC del nipote. Non basta.
Il CTU Informatico Professionista ha una formazione scolastica specializzata, con cultura Universitaria o equivalente.
E’ necessario che sia iscritto all’albo dei CTU Professionisti presso uno o più Tribunali della Nazione. L’iscrizione all’albo è infatti valutata e concessa da una Commissione dedicata il cui obiettivo è la certificazione delle capacità, conoscenze ed esperienze pregresse del candidato CTU.
Il CTU Informatico deve sicuramente avere una preparazione di base su quelle che sono le procedure processuali in ambito Penale e Civile.
Deve dunque tenersi costantemente aggiornato su quelle che sono le tecnologie della Forensic IT.
Sembrerebbe un bagaglio di conoscenza ed esperienza significativo e non comune, sembrerebbe inoltre meritevole di un riconoscimento economico proporzionale alla sua professionalità.
Purtroppo così non è poiché, non essendo la disciplina riconosciuta a livello di codice Penale. Il CTU percepisce circa 4,00€ lordi all’ora (cioè meno di 1,50 €/ora al netto delle tasse) come da tariffario che norma le Istanze di Liquidazione al Giudice in base al principio delle Vacazioni.
Fabio Nastasi
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