La ISO 45001 sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro


La norma ISO 45001, come l'OHSAS 18001:07, aiuterà le imprese a garantire la Salute e la Sicurezza delle persone coinvolte nelle proprie attività.
La ISO 45001 sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro
Un’organizzazione deve sempre eliminare o ridurre al minimo il rischio di danneggiare le persone coinvolte nelle proprie attività (operai, impiegati, visitatori, fornitori, ecc.), soprattutto, se dette attività rappresentano la "propria occupazione".
Nonostante sia piuttosto chiaro l’impegno che ogni Organizzazione "dovrebbe" assumere a garanzia della Salute e Sicurezza sul Lavoro, si registra ancora oggi un numero inquietante di infortuni/morti sul lavoro; ma ciò che più di ogni altro aspetto turba è la sempre più crescente mortalità legata a "problemi di salute" piuttosto che ad eventi infortunistici; L'Istituto per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro (IOSH), infatti, stima circa 660.000 decessi/anno per tumori derivanti da attività lavorative.
Al fine di contribuire alla costante sensibilizzazione delle organizzazioni, l’ISO - International Organization for Standardization, la più importante organizzazione a livello mondiale per la definizione di norme tecniche, sta sviluppando il proprio standard normativo per il Sistema di Gestione per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro (ISO 45001) attraverso cui le Organizzazioni, indipendentemente dalla dimensione, dal tipo e dalla natura, potranno gestire i propri rischi in materia di Salute & Sicurezza sul lavoro.
La nuova ISO 45001 consentirà, inoltre, a tutte le organizzazioni di integrare anche ulteriori
aspetti della Salute e della Sicurezza sul Lavoro, oltre a quelli legali, quali ad esempio il benessere dei propri lavoratori.
In linea con i requisiti tipici degli standard ISO, anche la ISO 45001 non sarà uno standard specifico di settore o prescrittivo riguardo le modalità di progettazione del Sistema di Gestione; ciò per consentire ad ogni organizzare di poter organizzare il proprio sistema conformemente alle proprie esigenze, consapevoli del fatto che le imprese a "basso rischio" necessitano di un sistema, sicuramente, più semplice di quelle ad "alto rischio" per le quali occorre, certamente, un sistema più sofisticato.
La nuova ISO 45001 non dovrà, comunque, intendersi come requisito legale obbligatorio ma come standard volontario.
L’adozione di un Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza, conforme alla ISO 45001, consentirà alle organizzazioni di:
• Sviluppare politica ed obiettivi di S&SL;
• Definire processi sistematici attraverso cui individuare il "contesto" in cui si opera, i rischi e le opportunità con cui confrontarsi, nonché i requisiti legali e di altro tipo applicabili;
• Determinare i pericoli e i rischi di S&SL associati alle proprie attività, al fine di poterli eliminare o controllare, riducendone al minimo i potenziali effetti dannosi;
• Predisporre controlli c.d. operativi per la gestione ed il monitoraggio dei rischi, dei requisiti legali e di ogni altro requisito considerato applicabile;
• Aumentare la consapevolezza dei propri rischi;
• Valutare le proprie prestazioni in materia di S&SL ottimizzandone le performance attraverso l'adozione di azioni appropriate
• Assicurare che i lavoratori assumano un ruolo attivo nelle questioni di S&SL.
La combinazione di queste misure contribuisce anche all'accrescimento della reputazione dell’Organizzazione che verrà intesa come "luogo di lavoro sicuro" a beneficio delle stesse attività lavorative poiché:
• Migliorerà la capacità di risposta alla conformità normativa;
• Si ridurranno notevolmente i costi (non soltanto economici) derivanti dagli incidenti e dalla inattività e/o mancanza del personale;
• Si ottimizzeranno i tempi ed i costi di produzione;
• I premi assicurativi saranno notevolmente ridotti;
• L'assenteismo e le percentuali di turnover dei dipendenti saranno ridotte alle sole ipotesi di necessità;
• L’adeguamento ad uno standard internazionale invoglierà i propri stakeholder ad investire e/o accordare fiducia all’Organizzazione.
La ISO 45001, sulla scorta delle nuove norme UNI EN ISO 9001:2015 e 14001:2015, sarà sviluppata nel rispetto della c.d. High Level Structure che consentirà, dunque, la totale integrazione e allineamento ai Sistemi di Gestione per la Qualità e per l’Ambiente come pure ad altri standard quali, ad esempio, quelli applicabili in materia di Responsabilità Sociale.
Nello sviluppo dello Standard è stata preso in considerazione il contenuto di altri standard internazionali (ad esempio BS OHSAS 18001:2007 o le "Linee guida ILO-OSH" dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro) e nazionali, nonché le norme e le convenzioni internazionali del Lavoro (ILS) dell'OIL; ciò consentirà a coloro che adotteranno il nuovo standard, di trovare le proprie esigenze coerenti con quanto già intrapreso attraverso gli altri standard.
Allo stato attuale, lo standard ISO 45001 è nella fase del "2nd Enquiry Stage (DIS)". Secondo la pianificazione ISO entro novembre 2017 dovrebbe concludersi la fase di "Approval stage (FDIS)", ed entro febbraio 2018 dovrebbe attendersi la pubblicazione.
Potete contattare gratuitamente il nostro studio per ogni eventuale informazione o richiesta.

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di Andrea Freni

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