La Pensione Integrativa
Ritengo che l'atto della sottoscrizione sia un momento di saggezza
La pensione integrativa.
La possiamo paragonare ad un titolo di studio: diploma, laurea, qualche corso di specializzazione...
Tutti siamo a conoscenza che la ricerca del posto di lavoro è molto, molto dipendente da questi diplomi.
Con questi è più facile trovare lavoro e magari costruire una famiglia e tutto il resto.
Con una pensione più decente è più facile sostenere la propria famiglia e, se necessario, sostenere in parte anche la famiglia dei propri figli.
Parliamo dei Fondi Pensione - Decreto legislativo del 2005
Esporrò le principali caratteristiche poiché, per addentrarsi negli aspetti tecnici più complicati, è bene farsi affiancare da un consulente finanziario, come me.
Il Fondo Pensione. è un normale accantonamento periodico di contenute somme di risparmio investite in fondi comuni di investimento.
È soggetto a dei limiti, come la liquidazione, che può avvenire dopo la cessazione del proprio lavoro ovvero in età pensionabile.
Contiene una piccola assicurazione sulla vita per proteggere eventuali dipartite del titolare.
Non rientra nel passaggio generazionale.
Eroga una rendita o un capitale al termine o altri benefici.
I versamenti non sono obbligatori, cioè come nel salvadanaio comune, se i versamenti li fai li ritrovi, altrimenti no.
Ma soprattutto è deducibile dal reddito lordo del sottoscrittore.
Esempio:
Reddito lordo 25.000 irpef 27% tasse euro 6.750
Premio annuo versato sul Fondo Pensione euro 5.000 max. deducibile
Reddito lordo 20.000 irpef 27% tasse euro 5.400.
Risparmio fiscale annuo euro 1.350.
Questo esempio di pensione integrativa può essere molto utile per la giovane generazione che deve provare a costruirsi un’ulteriore reddito pensionistico, ma altrettanto per tutte le altre età, che, attraverso un Fondo Pensione possono prepararsi un intelligente capitale finanziario che oltre alla funzione integrativa può essere trasmesso agli eredi senza complicate procedure successorie e in gran parte libero da vincoli fiscali.
La possiamo paragonare ad un titolo di studio: diploma, laurea, qualche corso di specializzazione...
Tutti siamo a conoscenza che la ricerca del posto di lavoro è molto, molto dipendente da questi diplomi.
Con questi è più facile trovare lavoro e magari costruire una famiglia e tutto il resto.
Con una pensione più decente è più facile sostenere la propria famiglia e, se necessario, sostenere in parte anche la famiglia dei propri figli.
Parliamo dei Fondi Pensione - Decreto legislativo del 2005
Esporrò le principali caratteristiche poiché, per addentrarsi negli aspetti tecnici più complicati, è bene farsi affiancare da un consulente finanziario, come me.
Il Fondo Pensione. è un normale accantonamento periodico di contenute somme di risparmio investite in fondi comuni di investimento.
È soggetto a dei limiti, come la liquidazione, che può avvenire dopo la cessazione del proprio lavoro ovvero in età pensionabile.
Contiene una piccola assicurazione sulla vita per proteggere eventuali dipartite del titolare.
Non rientra nel passaggio generazionale.
Eroga una rendita o un capitale al termine o altri benefici.
I versamenti non sono obbligatori, cioè come nel salvadanaio comune, se i versamenti li fai li ritrovi, altrimenti no.
Ma soprattutto è deducibile dal reddito lordo del sottoscrittore.
Esempio:
Reddito lordo 25.000 irpef 27% tasse euro 6.750
Premio annuo versato sul Fondo Pensione euro 5.000 max. deducibile
Reddito lordo 20.000 irpef 27% tasse euro 5.400.
Risparmio fiscale annuo euro 1.350.
Questo esempio di pensione integrativa può essere molto utile per la giovane generazione che deve provare a costruirsi un’ulteriore reddito pensionistico, ma altrettanto per tutte le altre età, che, attraverso un Fondo Pensione possono prepararsi un intelligente capitale finanziario che oltre alla funzione integrativa può essere trasmesso agli eredi senza complicate procedure successorie e in gran parte libero da vincoli fiscali.
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