Le nuove srl semplificate: pregi e difetti
In breve tutto ciò che dovete sapere per la costituzione delle società semplificate

In un periodo in cui le difficoltà finanziarie e la precarietà del lavoro rappresentano due tra i principali punti cardine della nostra società, le persone che scelgono di avviare nuovi business sembrano in costante crescita. Qualche tempo fa avevamo già parlato di come aprire una Srl (società a responsabilità limitata) semplificata (Srls), oggi cercheremo di approfondire vantaggi e svantaggi di questa forma societaria. L'obiettivo primario di queste società a responsabilità limitata semplificata è fornire agli imprenditori agevolazioni fiscali, che li mettano nella condizione ideale di fondare nuove aziende. In breve: costi e rischi ridotti come incentivo per stimolare la ripresa economica nazionale.
Anche se all'inizio le Srls erano riservate a persone di età inferiore ai 35 anni, nel corso del tempo sono subentrati cambiamenti che hanno modificato tale imposizione, offrendo a tutti (giovani e meno giovani) l'opportunità di scegliere e beneficiare dei vantaggi previsti da queste innovative società di capitali.
Ma siamo proprio certi del fatto che la formula in questione offra solo agevolazioni a chi decide di sfruttarla?
Bisogna infatti considerare con attenzione entrambi i lati della medaglia per capire se pro e contro delle nuove Srls le rendano effettivamente allettanti.
Vantaggi delle Srls
- Per l'avvio dell'attività non sono previste spese notarili.
- I costi iniziali da sostenere sono solo 200 euro per il Diritto annuale, 200 euro per l'Imposta di Registro, 309,87 euro per la tassa di concessione governativa da destinare alla vidimazione dei libri sociali, marche da bollo da 16 euro per ogni 100 pagine di libro sociale e 25 euro a libro di diritti di segreteria per il servizio di vidimazione.
- Mentre per le Srl classiche il capitale sociale necessario a partire deve essere di almeno 10.000 euro, con le Srls può mantenersi tra 1 e 9.999 euro.
- Trattandosi di una società di capitali, in caso di eventuali difficoltà economiche, socio unico-soci non rischiano il patrimonio personale.
Svantaggi delle Srls
- Un capitale sociale troppo basso non consente né di sostenere le spese iniziali necessarie a partire (affitto di un ufficio, acquisto di strumenti-computer-software) né, tantomeno, di ottenere la fiducia di banche-creditori per richiedere eventuali prestiti.
- Anche se, in caso di problemi, i soci non rischiano il capitale personale, sono comunque responsabili di ciò che viene compiuto per conto della propria attività e devono rispondere a livello civile-amministrativo-penale.
- È vero che l'avvio di Srls non prevede spese notarili iniziali, ma solo a patto che i soci accettino in tutti i suoi punti l'atto costitutivo previsto per queste società di capitali dai vari Ministeri. Documento standard che non può assolutamente essere modificato.
- Sono previsti costi di gestione amministrativa-fiscale-contabile da destinare a professionisti (come il commercialista), che si occupino di gestire la Srls in contabilità ordinaria (ovvero presentando il bilancio annuale di esercizio e considerando i movimenti finanziari di cassa e di banca).
Se iniziare pare essere molto semplice, la vita dell'impresa è tutt'altro che facile. Non è un caso che diverse voci autorevoli abbiano infatti sostenuto con notevole convinzione
che si tratta di un vero e proprio flop.
Le possibilità di accedere al credito sono scarse, vista la scarsa credibilità di fronte ai fornitori e alle banche che può presentare una società il cui capitale sociale non può comunque superare la somma di 10mila euro.
Anche se all'inizio le Srls erano riservate a persone di età inferiore ai 35 anni, nel corso del tempo sono subentrati cambiamenti che hanno modificato tale imposizione, offrendo a tutti (giovani e meno giovani) l'opportunità di scegliere e beneficiare dei vantaggi previsti da queste innovative società di capitali.
Ma siamo proprio certi del fatto che la formula in questione offra solo agevolazioni a chi decide di sfruttarla?
Bisogna infatti considerare con attenzione entrambi i lati della medaglia per capire se pro e contro delle nuove Srls le rendano effettivamente allettanti.
Vantaggi delle Srls
- Per l'avvio dell'attività non sono previste spese notarili.
- I costi iniziali da sostenere sono solo 200 euro per il Diritto annuale, 200 euro per l'Imposta di Registro, 309,87 euro per la tassa di concessione governativa da destinare alla vidimazione dei libri sociali, marche da bollo da 16 euro per ogni 100 pagine di libro sociale e 25 euro a libro di diritti di segreteria per il servizio di vidimazione.
- Mentre per le Srl classiche il capitale sociale necessario a partire deve essere di almeno 10.000 euro, con le Srls può mantenersi tra 1 e 9.999 euro.
- Trattandosi di una società di capitali, in caso di eventuali difficoltà economiche, socio unico-soci non rischiano il patrimonio personale.
Svantaggi delle Srls
- Un capitale sociale troppo basso non consente né di sostenere le spese iniziali necessarie a partire (affitto di un ufficio, acquisto di strumenti-computer-software) né, tantomeno, di ottenere la fiducia di banche-creditori per richiedere eventuali prestiti.
- Anche se, in caso di problemi, i soci non rischiano il capitale personale, sono comunque responsabili di ciò che viene compiuto per conto della propria attività e devono rispondere a livello civile-amministrativo-penale.
- È vero che l'avvio di Srls non prevede spese notarili iniziali, ma solo a patto che i soci accettino in tutti i suoi punti l'atto costitutivo previsto per queste società di capitali dai vari Ministeri. Documento standard che non può assolutamente essere modificato.
- Sono previsti costi di gestione amministrativa-fiscale-contabile da destinare a professionisti (come il commercialista), che si occupino di gestire la Srls in contabilità ordinaria (ovvero presentando il bilancio annuale di esercizio e considerando i movimenti finanziari di cassa e di banca).
Se iniziare pare essere molto semplice, la vita dell'impresa è tutt'altro che facile. Non è un caso che diverse voci autorevoli abbiano infatti sostenuto con notevole convinzione
che si tratta di un vero e proprio flop.
Le possibilità di accedere al credito sono scarse, vista la scarsa credibilità di fronte ai fornitori e alle banche che può presentare una società il cui capitale sociale non può comunque superare la somma di 10mila euro.
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