Lavoro: pubblicata la Legge di Bilancio 2019 (Legge n. 145 del 30 dicembre 2018)


Ecco cosa prevede la Legge di Bilancio in tema di assunzioni, maternità, sostegno al reddito...
Lavoro: pubblicata la Legge di Bilancio 2019 (Legge n. 145 del 30 dicembre 2018)

È stata pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 62 della Gazzetta Ufficiale n. 302 del 31 dicembre 2018 la Legge n. 145 del 30 dicembre 2018 contenente “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021”.


La Legge di Bilancio 2019 è entrata in vigore il 1° gennaio 2019.


Le principali novità previste sono:


Credito di imposta per le spese di formazione (art. 1 commi 78-81)

Viene stabilito che il credito d’imposta già previsto per la formazione del personale dipendente nel settore delle tecnologie è riconosciuto anche alle spese di formazione sostenute nell’anno 2019.


Agevolazioni per le assunzioni nel Mezzogiorno (art. 1 comma 247)

Le assunzioni a tempo indeterminato, nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna di giovani sotto i 35 anni o di soggetti di età superiore a 35 anni, se privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, potranno godere dell’estensione dell’esonero contributivo già previsto ai sensi dell’art. 1-bis del DL n. 87/2018. Si attendono le istruzioni dell’Inps.


Estensione del trattamento di mobilità in deroga (art. 1 commi 251-253)

Per i lavoratori che non hanno diritto alla Naspi in seguito alla cessazione del trattamento di Cig in deroga nel periodo 1/12/2017 – 31/12/2018 è previsto il riconoscimento del trattamento di mobilità in deroga nel limite massimo di 12 mesi. Si attende il Decreto Interministeriale attuativo.


Congedo obbligatorio del padre (art. 1 comma 278)

Il padre lavoratore dipendente ha diritto a 5 giorni di congedo obbligatorio retribuito per i figli nati, adottati o affiliati nell’anno 2019, da godere entro 5 mesi dalla nascita del figlio.


Cigs per aree di crisi industriale complessa (art. 1 comma 282)

Vengono stanziati ulteriori fondi per l’anno 2019 per consentire alle imprese che operano in aree di crisi industriale complessa di accedere al trattamento di cassa integrazione salariale straordinaria per massimo 12 mesi.


Incentivo per l’impiego di giovani autotrasportatori (art. 1 commi 291-295)

Per le imprese di autotrasporto merci per conto di terzi è previsto il rimborso delle spese sostenute per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali necessarie alla guida dei veicoli per i conducenti assunti a tempo indeterminato che non hanno compiuto 35 anni di età.


Inasprimento delle sanzioni per contrastare il lavoro sommerso e per le violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro. (art. 1 comma 445)

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha la possibilità di aumentare il proprio organico con nuove assunzioni di personale ispettivo nell’ottica di rafforzare l’attività di contrasto al lavoro sommerso e irregolare. Sono inoltre previsti aumenti per le sanzioni relative al lavoro sommerso, irregolare e per le sanzioni definite dal D.Lgs. n. 81/2008.


Congedo obbligatorio di maternità (art. 1 comma 485)

La lavoratrice può fruire del congedo obbligatorio di maternità solo dopo il parto e fino al quinto mese successivo allo stesso, previo parere favorevole del medico specialista del SSN e del medico competente alla prevenzione, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.


Maternità e smart working (art. 1 comma 486)

Il datore di lavoro che introduce in azienda il lavoro agile deve riconoscere priorità alle richieste di svolgimento dell’attività in smart working alle lavoratrici nei tre anni successivi alla fine del periodo di maternità obbligatoria e ai lavoratori con figli in condizioni di disabilità.


Bonus asilo nido (art. 1 comma 488)

L’importo del buono previsto per il pagamento delle rette per la frequenza di asili nido o per l’introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione in favore di bambini di età inferiore a tre anni è previsto per gli anni 2019-2021 pari a euro 1.500 su base annua.


Rimborso delle retribuzioni per inserimento di soggetti con disabilità da lavoro (art. 1 comma 533)

Il datore di lavoro ha diritto da parte dell’Inail a un rimborso pari al 60% della retribuzione corrisposta al lavoratore se attiva un programma di reinserimento mirato alla conservazione del posto di lavoro di un soggetto con disabilità da lavoro.


Agevolazione per assunzione di laureati con 110 e lode o in possesso di dottorato di ricerca (art. 1 commi 706-717)

I datori di lavoro che nell’anno 2019 assumono a tempo indeterminato prima del compimento del 30° anno di età cittadini che abbiano conseguito nell’anno 2018 o nel primo semestre 2019 una laurea magistrale con votazione di 110 e lode, oppure che assumono a tempo indeterminato prima del compimento del 34° anno di età cittadini in possesso di un dottorato di ricerca ottenuto nell’anno 2018 o nel primo semestre 2019 in università legalmente riconosciute possono godere di un esonero contributivo per massimo 12 mesi


Percorsi di alternanza scuola-lavoro (art. 1 commi 784-787)

I percorsi di alternanza scuola-lavoro sono ridenominati “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” e dall’anno scolastico 2018/2019 varia il numero di ore previste per ogni percorso.


Revisione delle tariffe Inail (art. 1 commi 1121-1126)

È disposta una revisione delle tariffe Inail che porta a una riduzione dei premi e contributi per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Per il solo anno 2019 è previsto lo slittamento del termine al 31/03/2019 per l’invio delle basi di calcolo e al 16/05/2019 per l’invio della denuncia delle retribuzioni e il versamento del premio in unica soluzione o prima rata.

 

 

Articolo del:


di Elisabetta Gasparini

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