Libertà Finanziaria: se ne parla molto ma, tuttavia, pochi sanno realmente cos'è


Qualcuno ti avrà parlato di uno dei tanti modi per fare i soldi con internet...ma è possibile?
Libertà Finanziaria: se ne parla molto ma, tuttavia, pochi sanno realmente cos'è

Molto probabilmente qualcuno ti avrà parlato di uno dei tanti modi per fare i soldi con internet, di come arrotondare facilmente on line o magari tu stesso ti sarai imbattuto in qualche sito che millanta rendite automatiche.
Anche di libertà finanziaria se ne parla molto e, tuttavia, pochi sanno realmente cos'è.
Molti pensano che la libertà finanziaria sia legata a quanto si guadagni, alla possibilità di fare tutto ciò si vuole, al non dover scegliere una cena esclusivamente in base ai prezzi del menù.
Esistono vari “gradi di libertà finanziaria” e, per ora, concentriamoci sul concetto base.


Prima di svelarne l'arcano, dobbiamo focalizzarci, però, su alcuni concetti e definizioni propedeutici al concetto stesso di libertà finanziaria.
Esistono due tipologie di reddito. Il reddito attivo, derivante da un'attività lavorativa a cui partecipo attivamente (stipendio, provvigioni, compensi, ecc.) e il reddito passivo che, invece, percepisco senza avere nessun ruolo nel processo di creazione di ricchezza. A titolo esemplificativo, possiamo citare come passive income (cioè reddito passivo) i classici diritti di autore, i distributori automatici, gli affitti da proprietà immobiliare, marchi e brevetti. Mentre l'utente noleggia un dvd o acquista una merendina, tu non sei fisicamente lì, eppure percepirai un reddito periodico da questo tipo di attività. Quando verrà acquistato il tuo libro su amazon, magari starai dormendo o sarai impegnato in altra attività.
Non è importante la quantità di denaro che entra, l'importante è che tu non sia parte attiva nel processo che ha generato quel reddito.


Facciamo un altro esempio: i guadagni derivanti dal trading in borsa o nel forex, sono passive income? La risposta corretta è: dipende!!!
Se hai operato tu direttamente come trader, allora non puoi dire di avere reddito da passive income bensì reddito da lavoro autonomo. Se invece hai affidato i tuoi soldi ad un gestore, allora il guadagno, al netto delle provvigioni pattuite, è una passive income pura.


Chiarito questo aspetto, ti faccio una domanda: qual è il tuo stile di vita? Quanto spendi al mese per vivere? Hai il controllo totale delle tue uscite?


Chi si sta adoperando per raggiungere la libertà finanziaria sa rispondere alla virgola. Se non sai dove vanno a finire i tuoi soldi e ne hai solo una vaga idea, se non sai quanto spendi e quanto ti serve per vivere, ho una notizia per te: non sarai mai libero finanziariamente o potresti esserlo già ma non lo sai!
La libertà finanziaria, infatti, è una semplice formula matematica che, però, presuppone che tu conosca esattamente con quanto vivi. Chi utilizza un cruscotto finanziario o una semplice app, noterà da un lato che l'importo delle spese differisce ogni mese e dall'altro che, su base annua, l'importo delle spese mensili si avvicina sempre alla media delle uscite dei 12 mesi precedenti.
Dati alla mano, sei libero finanziariamente quando le entrate derivanti dai redditi passivi, escludendo quindi i redditi da lavoro, sono pari o maggiori del tuo tenore di vita. Se mediamente necessiti di duemila euro al mese per vivere e al contempo hai due immobili in affitto che ti rendono mille euro netti al mese ciascuno, allora hai raggiunto la libertà finanziaria. LF=TV≤PI


Facile? Difficile?


Dipende! Dipende da che punto parti, da quanto ti applichi e da quanto tu sia disposto a mettere in discussione qualche tua convinzione che magari nel tempo si è trasformata in una credenza limitante.
Concludo facendoti un esempio reale e molto semplice. Quando, su autorizzazione del ministero, eroghiamo le ore formative inerenti l'intelligenza finanziaria nelle scuole medie, emerge molto spesso nelle argomentazioni dei bambini una credenza che inevitabilmente inciderà sulla crescita finanziaria degli stessi. Come puoi immaginare, il 99% dei bambini sogna la ricchezza prendendo come modello calciatori, attori, cantanti, Youtuber e così via. Una percentuale molto alta, tuttavia, descrive i ricchi come cattivi. A meno che tu non sia un fan dei cattivi, la contraddizione è palese: non diventerò mai milionario se questo significa necessariamente diventare cattivo!


Ora ti chiedo: “Quale convinzione ti sta impedendo di ottenere ciò che desideri?

 

Articolo del:


di Alex Stampatore

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