Linee Vita: quando sono obbligatorie?


Aggiornamenti sull'entrata in vigore della DAL 149/2014
Linee Vita: quando sono obbligatorie?
Nel mio articolo precedente dell`11/12/2014 cercavo di descrivere le modifiche apportate alla norma in oggetto in seguito a vari tavoli di confronto della Regione Emilia Romagna con Ordini, Associazioni di categoria e Tecnici Professionisti. Il testo aggiornato presentava varie migliorie che però non sono state ancora trasformate in Legge.
Il testo originale del 2013 era un testo decisamente controverso, nebuloso, pieno di criticità soprattutto nell'individuazione dei titoli abilitativi che ne richiedessero l'applicazione, tanto da causare una generale "levata di scudi" da parte di Ordini professionali, Federazioni degli Architetti Emilia Romagna e Associazioni di categoria tra cui Asso Ingengeri ed Architetti Liberi Professionisti Emilia Romagna. Tali critiche forti ed immediate avevano convinto la RER a posticiparne l'entrata in vigore al 31/01/2015 così da avere i tempi tecnici per apportare modifiche e chiarimenti indispensabili non solo ai Tecnici ma anche ai cittadini direttamente interessati dall'applicazione della norma.

Putroppo la RER ha avuto un periodo politicamente piuttosto complesso che ha visto le dimissioni del Presidente Errani e che ha causato un rallentamento delle attività istituzionali. Nel caso specifico di questa Legge c'è stato uno stop di 4 mesi che ha portato ad una situazione paradossale: non è possibile varare una nuova proroga alla DAL 149/2014, e non è possibile varare la versione aggiornata entro il 31 gennaio!!!
Quindi dal 1° febbraio 2015 entrerà in vigore la "vecchia" DAL 149 con tutti i controsensi le inapplicabilità e le criticità che contiene al suo interno, e sulle quali nessuno avrà chiarimenti e spiegazioni da dare, in quanto nessuno di coloro che hanno partecipato alla prima stesura sono ancora responsabili del procedimento (situazione incredibilemnte paradossale). Seguendo testualmente quanto scritto in quella versione, la norma sarà obbligatoria per tutti i nuovi edifici e per tutti gli interventi riguardanti l'involucro esterno e/o le coperture che richiedano un titolo abilitativo (art. 9 LR15/13) o una Notifica Preliminare (L. 81/2008).

Non ci sarà, quindi, alcuna distinzione tra interventi che interessino il rifacimento di tutte le facciate e quelli di modifica, magari alle sole vetrine di un negozio all'interno dell'edificio, o ad una sola colonna di balconi, comportando in entrambi i casi la necessità di posizionare sulla copertura dell'edificio le linee vita (se assenti) senza capire bene nemmeno a carico di chi: di tutto il condominio anche se l'intervento è affettuato da una sola proprietà? Dell'unica proprietà anche se la linea vita è al servizio del condominio?
Sarà obbligatoria nei casi di interventi a sanatoria che non prevedono la realizzazione di nessuna opera; obbligatoria negli edifici storici che presentano coperti in legno spesso vincolati dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici, nei quali secondo la norma, dovrei andare a creare aperture strutturali e fissare ganci che male si adattano a vecchie travi in legno che quindi dovrebbero essere pesantemente alterate e consolidate; tutte le linee vita già realizzate non saranno più regolari perchè non rispetteranno quanto richiesto da questa nuova normativa e richiederanno nuove certificazioni e nuove verifiche e nuove spese a carico dei proprietari. Una situazione davvero difficile!!!
Speriamo che la Regione provveda ad emanare in tempi brevi il nuovo testo, continuando a monitorare la situazione e suggerendo ai nostri clienti di sospendere interventi che interessino l'esterno dell'edificio fino a che la norma non sarà chiarita.

Articolo del:


di Arch. Gloria Fanti

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