Lo sviluppo tecnologico dei servizi bancari
Come si sta evolvendo il settore bancario
![Lo sviluppo tecnologico dei servizi bancari Lo sviluppo tecnologico dei servizi bancari](/custom/domain_1/image_files/galleryimage_photo_305.jpg)
Come si evince da tanti articoli pubblicati dalle riviste del settore finanziario, in Italia la crescita del digital banking è consolidata.
L’offerta multicanale e l’innovazione tecnologica sono tra gli elementi nevralgici per un servizio adeguato e completo.
Il digital banking è un trend in continua crescita anche in Italia. Il nostro Stato non è da meno rispetto ad altri Paesi Europei: nonostante, infatti, l’Italia sia fra i Paesi in Europa dove si fa meno ricorso all’home banking (come d’altronde emerso da una recente indagine di Eurostat) la corsa del mondo bancario verso i servizi digitali è in atto e inizia a piacere sempre più agli utenti italiani.
La location fisica della Banca però rimane un punto fermo a conferma che i due canali (la Filiale e home banking) sono sempre più in sinergia e legati l’uno all’altro.
Sono circa 26 milioni i conti posseduti dai correntisti on-line e circa 3 milioni di clienti più predisposti alla tecnologia detengono un conto titoli on line per la gestione dei propri investimenti. Tutti i principali gruppi bancari si sono già adeguati a questa tendenza, con un’attenzione particolare per il servizio mobile, vero futuro del digital banking.
Sono circa 19 milioni gli italiani che accedono regolarmente ai propri conti correnti attraverso il Web e le App. A crescere maggiormente è il mobile banking,che in due anni ha registrato un incremento del 70% circa, raggiungendo quasi 7 milioni di utenti.
Per i servizi bancari on line ci sono ancora buone opportunità di crescita: circa 6 milioni di correntisti non operano sui loro conti attraverso la rete, pur avendo un conto corrente e utilizzando Internet in modo regolare per l’assenza di un reale bisogno, in quanto il servizio tradizionale soddisfa apparentemente tutte le loro esigenze, per paura dettata dalla sicurezza e per l’incapacità di riuscire a utilizzare le funzionalità del conto corrente on line.
L’offerta multicanale e l’innovazione tecnologica sono tra gli elementi nevralgici per un servizio adeguato e completo.
Il digital banking è un trend in continua crescita anche in Italia. Il nostro Stato non è da meno rispetto ad altri Paesi Europei: nonostante, infatti, l’Italia sia fra i Paesi in Europa dove si fa meno ricorso all’home banking (come d’altronde emerso da una recente indagine di Eurostat) la corsa del mondo bancario verso i servizi digitali è in atto e inizia a piacere sempre più agli utenti italiani.
La location fisica della Banca però rimane un punto fermo a conferma che i due canali (la Filiale e home banking) sono sempre più in sinergia e legati l’uno all’altro.
Sono circa 26 milioni i conti posseduti dai correntisti on-line e circa 3 milioni di clienti più predisposti alla tecnologia detengono un conto titoli on line per la gestione dei propri investimenti. Tutti i principali gruppi bancari si sono già adeguati a questa tendenza, con un’attenzione particolare per il servizio mobile, vero futuro del digital banking.
Sono circa 19 milioni gli italiani che accedono regolarmente ai propri conti correnti attraverso il Web e le App. A crescere maggiormente è il mobile banking,che in due anni ha registrato un incremento del 70% circa, raggiungendo quasi 7 milioni di utenti.
Per i servizi bancari on line ci sono ancora buone opportunità di crescita: circa 6 milioni di correntisti non operano sui loro conti attraverso la rete, pur avendo un conto corrente e utilizzando Internet in modo regolare per l’assenza di un reale bisogno, in quanto il servizio tradizionale soddisfa apparentemente tutte le loro esigenze, per paura dettata dalla sicurezza e per l’incapacità di riuscire a utilizzare le funzionalità del conto corrente on line.
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