Marca da bollo: quando si applica


Rappresenta un tributo alternativo all`IVA e pertanto si applica alle fatture emesse senza l`addebito dell`IVA
Marca da bollo: quando si applica
La marca da bollo rappresenta un tributo alternativo all’IVA e pertanto si applica alle fatture emesse senza l’addebito dell’IVA. In particolar modo la marca da bollo (di importo pari a euro 2,00) va applicata sulle fatture di importo superiore a € 77.47, affrancandola alla copia originale consegnata al cliente (sulle altre copie invece andrà riportata la dicitura " imposta di bollo assolta sull’originale").

Chi riceve fattura senza marca da bollo è esente da responsabilità solo se la presenta entro 15 giorni all’Agenzia delle Entrate e provvede a pagare la sola imposta: in questo la sanzione è a carico solo di chi ha emesso la fattura sebbene ordinariamente per il pagamento dell’imposta e per eventuali sanzioni amministrative siano solidalmente responsabili entrambi le parti.

Sono sempre esenti dalla marca da bollo le fatture, note di credito e addebito e documenti simili che riguardano operazioni soggette ad IVA, le fatture soggette al reverse charge e cessione dei rottami e le fatture riguardanti operazioni non imponibili relative ad esportazioni di merci ed a cessioni intracomunitarie di beni.

Per quanto riguarda le fatture elettroniche, la marca da bollo va assolta in modo virtuale mediante F24 da versare cumulativamente entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio (cioè entro e non oltre il 30 aprile dell’anno successivo d’imposta).

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di Studio Molinaro

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