Alcune considerazioni di attualità possono aiutare a riflettere noi consulenti e voi risparmiatori:

Le preoccupazioni maggiori dei Mercati Finanziari non riguardano il breve termine, bensì sono legate agli effetti economici di lungo termine della manovra finanziaria. L’allargamento attuale dello spread, insomma, secondo molti è un fatto nervoso e temporaneo che nell’arco di alcune settimane potrebbe venir mitigato. I motivi di una riduzione della tensione possono essere tanti, tutti validi.

Il più accreditabile è che Governo e Commissione Europea, dopo questa fase di muro contro muro vadano verso un accordo "diplomatico".

Lo spread comunque è importante perché ci dice quanto siamo credibili sul mercato. L’azienda Italia si finanzia emettendo obbligazioni, i BTP appunto, incassa i soldi e li restituisce nel tempo con gli interessi. 

Se guardiamo alle vendite dei BTP degli ultimi mesi, con lo spread che è conseguentemente aumentato per effetto della riduzione di prezzo dei nostri titoli di stato, ci appare chiaro che quello che vediamo è un problema di credibilità.

JP Morgan ieri ha confermato che non vede un concreto rischio Italia e sta comprando BTP. Non è l’unica istituzione ad agire in questo modo per nostra fortuna.

 

La diversificazione è l’unico metodo per costruire un piano di risparmi solido, perché riduce le percentuali di esposizione ai singoli mercati.

Solo in queste fasi di mercato un risparmiatore può toccare con mano se si è avvalso di un Professionista per i propri risparmi e se sì, capire la coerenza di quanto pattuito insieme,

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