Nuove comunicazione di Equitalia
In arrivo le comunicazione di Equitalia sulle cartelle non notificate
Entro il martedì 28 febbraio 2017 Equitalia procederà all'invio della comunicazione contenente le somme che le sono state affidate entro il 31 dicembre 2016 e che a questa data non risultino ancora notificate.
Così facendo si dà la possibilità di poter aderire alla definizione agevolata prevista dal decreto legge n. 193/2016, convertito con modificazioni dalla Legge n. 225/2016, comunemente definita anche "rottamazione" anche per le cartelle non ancora notificate. Nella lettera saranno indicati gli estremi con cui poter immediatamente identificare l’atto di riscossione e l’ammontare del debito.
La definizione agevolata riguarda i carichi affidati per la riscossione a Equitalia tra il 2000 e il 2016 e permette di pagare l’importo residuo del debito senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si devono pagare gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.
Per richiedere la definizione agevolata si ha tempo fino al 31/03/2017 compilando il modello DA1, tuttavia, prima di procedere con tale istanza è bene controllare se il debito originale era dovuto, se non si è provveduto già in passato ad effettuare il pagamento, se è maturata la prescrizione e se è sostenibile economicamente la rottamazione o se conviene effettuare una rateizzazione.
Così facendo si dà la possibilità di poter aderire alla definizione agevolata prevista dal decreto legge n. 193/2016, convertito con modificazioni dalla Legge n. 225/2016, comunemente definita anche "rottamazione" anche per le cartelle non ancora notificate. Nella lettera saranno indicati gli estremi con cui poter immediatamente identificare l’atto di riscossione e l’ammontare del debito.
La definizione agevolata riguarda i carichi affidati per la riscossione a Equitalia tra il 2000 e il 2016 e permette di pagare l’importo residuo del debito senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe stradali, invece, non si devono pagare gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.
Per richiedere la definizione agevolata si ha tempo fino al 31/03/2017 compilando il modello DA1, tuttavia, prima di procedere con tale istanza è bene controllare se il debito originale era dovuto, se non si è provveduto già in passato ad effettuare il pagamento, se è maturata la prescrizione e se è sostenibile economicamente la rottamazione o se conviene effettuare una rateizzazione.
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