Nuovi obblighi per le SRL
Ecco quali sono i nuovi limiti dei parametri oltre i quali è necessaria la nomina di un organo di controllo
Con l’entrata in vigore della Legge 155/2017 si aggiunge un nuovo obbligo per moltissime società, si stima che siano 175 mila le società a responsabilità limitata che dovranno adeguarsi alle nuove regole previste dalla legge delega. I decreti delegati, dovranno estendere i casi nei quali le società a responsabilità limitata dovranno dotarsi di un organo di controllo interno.
Tre i nuovi parametri dimensionali, perché sia obbligatoria la nomina dell’organo di controllo, basta superarne uno.
Al di sopra di uno di tali parametri scatta l’obbligo: due milioni di euro di attivo, due milioni di euro per i ricavi delle vendite o numero dipendenti pari a dieci unità. Solo chi sta sotto, dunque, non è tenuto a dotarsi di un organo interno di controllo. I limiti dimensionali attualmente vigenti erano decisamente più alti: 50 dipendenti e/o ricavi di 8,8 mln e/o attivo di 4,4 mln.
Tante le piccole società che verranno travolte dalla novità che comporterà sicuramente maggiori oneri amministrativi ma probabilmente contribuirà ad uno sviluppo sano del tessuto economico del nostro paese.
Un maggior controllo diffuso può contribuire ad un sano sviluppo del tessuto economico e potrà servire da "garanzia" anche per coloro che approcceranno all’investimento mediante crowdfunding. La manovra di primavera, infatti, ha esteso alle Pmi costituite nella forma di Srl la possibilità di offrire il proprio capitale al pubblico mediante il crowdfunding, cioè la raccolta di capitali attraverso portali cui il pubblico accede sul web.
Lo studio rimane a disposizione per ogni approfondimento sulle novità e per gestire con voi il controllo in azienda.
Dott.ssa Barbara Cazzulo
Tre i nuovi parametri dimensionali, perché sia obbligatoria la nomina dell’organo di controllo, basta superarne uno.
Al di sopra di uno di tali parametri scatta l’obbligo: due milioni di euro di attivo, due milioni di euro per i ricavi delle vendite o numero dipendenti pari a dieci unità. Solo chi sta sotto, dunque, non è tenuto a dotarsi di un organo interno di controllo. I limiti dimensionali attualmente vigenti erano decisamente più alti: 50 dipendenti e/o ricavi di 8,8 mln e/o attivo di 4,4 mln.
Tante le piccole società che verranno travolte dalla novità che comporterà sicuramente maggiori oneri amministrativi ma probabilmente contribuirà ad uno sviluppo sano del tessuto economico del nostro paese.
Un maggior controllo diffuso può contribuire ad un sano sviluppo del tessuto economico e potrà servire da "garanzia" anche per coloro che approcceranno all’investimento mediante crowdfunding. La manovra di primavera, infatti, ha esteso alle Pmi costituite nella forma di Srl la possibilità di offrire il proprio capitale al pubblico mediante il crowdfunding, cioè la raccolta di capitali attraverso portali cui il pubblico accede sul web.
Lo studio rimane a disposizione per ogni approfondimento sulle novità e per gestire con voi il controllo in azienda.
Dott.ssa Barbara Cazzulo
Articolo del: