Omessa dichiarazione annuale: responsabilità penale per l’imprenditore!

L’art. 5 del d.lgs. 74/2000 sanziona colui che, al fine di evadere le imposte sul reddito o sul valore aggiunto, omette di presentare le relative dichiarazioni annuali, quando l’evasione superi, per ciascuna singola imposta, € 50.000,00.

Pur dovendosi accertare caso per caso la sussistenza del dolo specifico e il superamento della soglia di punibilità prevista, l’imprenditore non è esonerato da responsabilità penale per l’omessa presentazione delle dichiarazioni fiscali, anche se abbia incaricato a tal fine un commercialista.

La Suprema Corte precisa, invero, che l’imprenditore è il primo soggetto obbligato al pagamento delle imposte e, quindi, ad accertarsi che le relative dichiarazioni annuali vengano presentate (Cass., Sez. III, sent. n. 53980 del 3/12/2018).