Omesso versamento di ritenute e sanzioni penali
Il tema dell'omesso versamento di ritenute su dipendenti è di stretta attualità, soprattutto in questi anni di profonda crisi economica
Il tema dell'omesso versamento di ritenute su dipendenti è di stretta attualità, soprattutto in questi anni di profonda crisi economica.
Attualmente sussistono due scenari: uno prevede l'applicazione di una sanzione amministrativa, mentre l'altro della sanzione penale.
Il discrimine è rappresentato dall'ammontare delle ritenute non versate nel corso di un intero anno.
Se queste, complessivamente, non superano la somma di 10.000 euro si applicherà la sanzione amministrativa (pena pecuniaria) che potrà andare da 10 a 50 mila euro, tenendo presente che se l'imprenditore si "ravvede" entro tre mesi dalla contestazione, tale sanzione non viene applicata.
Nell'ipotesi in cui, invece, l'ammontare delle ritenute superi i 10.000 euro si avrà l'applicazione della sanzione penale che prevede la reclusione fino a 3 anni e la multa fino a 1.032 euro. Anche in ambito penale è ammessa la "sanatoria" entro tre mesi dal ricevimento della contestazione.
Attualmente sussistono due scenari: uno prevede l'applicazione di una sanzione amministrativa, mentre l'altro della sanzione penale.
Il discrimine è rappresentato dall'ammontare delle ritenute non versate nel corso di un intero anno.
Se queste, complessivamente, non superano la somma di 10.000 euro si applicherà la sanzione amministrativa (pena pecuniaria) che potrà andare da 10 a 50 mila euro, tenendo presente che se l'imprenditore si "ravvede" entro tre mesi dalla contestazione, tale sanzione non viene applicata.
Nell'ipotesi in cui, invece, l'ammontare delle ritenute superi i 10.000 euro si avrà l'applicazione della sanzione penale che prevede la reclusione fino a 3 anni e la multa fino a 1.032 euro. Anche in ambito penale è ammessa la "sanatoria" entro tre mesi dal ricevimento della contestazione.
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