Opportunità economiche a Rio de Janeiro
Previsti importanti progetti per lo sviluppo urbanistico e industriale della grande area metropolitana di Rio
Opportunità economiche per le aziende Italiane nella città di Rio de Janeiro
Lo Stato di Rio de Janeiro, oltre al fascino del panorama e della natura, presenta potenzialità economiche sempre più rilevanti, destinate a crescere nei prossimi anni, come attesta il rapporto informativo 2017 redatto dall’Ambasciata italiana.
Infatti, il rapporto documentale dell’Ambasciata italiana, oltre ad indicare le più immediate opportunità di investimento per gli operatori italiani, offre la fotografia di una Rio de Janeiro che sta attraversando un periodo di grande ripresa del proprio ruolo nello scenario nazionale brasiliano.
Superati alcuni anni in cui aveva perso centralità economica e politica, oggi Rio sta gradualmente riacquistando un protagonismo che, ferme le differenze tra le due realtà, sta riducendo la distanza da San Paolo in termini di peso economico.
Il Governo di Rio sta sviluppando ed adottando tutte quelle politiche di recupero sociale e di ripristino della legalità nelle aree degradate della capitale tuttora in corso.
Basti pensare che vi sono bandi di ristrutturazione e di costruzione di scuole, di costruzione di strade e di installazione di illuminazione Pubblica, che offrono ai partner privati sia nazionali che esteri la proprieta’ del bene costruito e la gestione dello stesso, con ritorno sia in termini pubblicitari che di utili maturati;
I successi riportati nella "bonifica" di alcune delle favelas più complicate, ora chiamate Comunidad, stanno peraltro avvenendo in una temperie culturale nuova che sta determinando un'internazionalizzazione del tessuto sociale della città prima sconosciuto.
In questo contesto sono arrivati in questi anni appuntamenti di rilevanza mondiale che Rio ospiterà nei prossimi tre anni. Come noto, la capitale carioca sarà infatti sede a partire dal prossimo mese di un'inusuale serie di grandi eventi: Coppa delle Confederazioni di giugno 2013; Giornata Mondiale della Gioventù di luglio 2013; Coppa del Mondo di calcio di giugno-luglio 2014; 450° Anniversario della città di Rio de Janeiro nel 2015; Olimpiadi e Paraolimpiadi di agosto e settembre 2016.
Nello scenario appena descritto le Autorità federali brasiliane, lo Stato e il Comune di Rio de Janeiro hanno previsto importanti progetti per lo sviluppo urbanistico e industriale della grande area metropolitana di Rio.
Nel primo caso, particolare interesse rivestono, per le imprese italiane, le iniziative relative alla riqualificazione urbana e al risanamento ambientale. Nell'ottica di queste opportunità, il Ministero dell'Ambiente italiano e l'Agenzia ICE hanno siglato all'inizio del 2013 un'intesa che prevede l'apertura a Rio de Janeiro di un’antenna di sostegno alle imprese di settore.
Nel secondo caso, lo sfruttamento dei giacimenti del cosiddetto "pre-sal" e il relativo indotto, presentano opportunità a tutto campo: dalla necessità di tecnologie e materiali da impiegare nell'estrazione e raffinazione del petrolio e nel trattamento dei gas, alla cantieristica ed ai trasporti in generale, passando per l’edilizia, le telecomunicazioni e le progettazioni.
Un ulteriore settore in espansione a Rio, dove il tessuto economico - produttivo è in grado di offrire tecnologie e capacità di eccellenza, è quello dell’industria navale.
Quindi, vi sono grandi opportunita’ offerte alle imprese italiane che vogliono investire nel mercato Brasiliano.
Basti pensare che l’area Metropolitana di Rio de Janeiro conta 15.993.583 abitanti.
Rio de Janeiro ha una economia altamente dinamica e diversificata.
Gli abitanti hanno molta simpatia verso l’Italia e i suoi prodotti, sia tecnologici sia alimentari,
quindi si offre un`ottima opportunita’ alle aziende italiane.
Particolarmente attiva e’ una associazione di professionisti che ha Costituito l’Associazione Italia Brasile Business, divenendo promotrice di iniziative che favoriscono i rapporti tra istituzioni Brasiliane, le aziende Brasiliane e le Aziende Italiane che intendono entrare nel mercato Brasiliano che, non dimentichiamo, ha una popolazione di circa 205.000.000 di abitanti di cui si stima che il 65% e’ acquirente di prodotti italiani.
Lo Stato di Rio de Janeiro, oltre al fascino del panorama e della natura, presenta potenzialità economiche sempre più rilevanti, destinate a crescere nei prossimi anni, come attesta il rapporto informativo 2017 redatto dall’Ambasciata italiana.
Infatti, il rapporto documentale dell’Ambasciata italiana, oltre ad indicare le più immediate opportunità di investimento per gli operatori italiani, offre la fotografia di una Rio de Janeiro che sta attraversando un periodo di grande ripresa del proprio ruolo nello scenario nazionale brasiliano.
Superati alcuni anni in cui aveva perso centralità economica e politica, oggi Rio sta gradualmente riacquistando un protagonismo che, ferme le differenze tra le due realtà, sta riducendo la distanza da San Paolo in termini di peso economico.
Il Governo di Rio sta sviluppando ed adottando tutte quelle politiche di recupero sociale e di ripristino della legalità nelle aree degradate della capitale tuttora in corso.
Basti pensare che vi sono bandi di ristrutturazione e di costruzione di scuole, di costruzione di strade e di installazione di illuminazione Pubblica, che offrono ai partner privati sia nazionali che esteri la proprieta’ del bene costruito e la gestione dello stesso, con ritorno sia in termini pubblicitari che di utili maturati;
I successi riportati nella "bonifica" di alcune delle favelas più complicate, ora chiamate Comunidad, stanno peraltro avvenendo in una temperie culturale nuova che sta determinando un'internazionalizzazione del tessuto sociale della città prima sconosciuto.
In questo contesto sono arrivati in questi anni appuntamenti di rilevanza mondiale che Rio ospiterà nei prossimi tre anni. Come noto, la capitale carioca sarà infatti sede a partire dal prossimo mese di un'inusuale serie di grandi eventi: Coppa delle Confederazioni di giugno 2013; Giornata Mondiale della Gioventù di luglio 2013; Coppa del Mondo di calcio di giugno-luglio 2014; 450° Anniversario della città di Rio de Janeiro nel 2015; Olimpiadi e Paraolimpiadi di agosto e settembre 2016.
Nello scenario appena descritto le Autorità federali brasiliane, lo Stato e il Comune di Rio de Janeiro hanno previsto importanti progetti per lo sviluppo urbanistico e industriale della grande area metropolitana di Rio.
Nel primo caso, particolare interesse rivestono, per le imprese italiane, le iniziative relative alla riqualificazione urbana e al risanamento ambientale. Nell'ottica di queste opportunità, il Ministero dell'Ambiente italiano e l'Agenzia ICE hanno siglato all'inizio del 2013 un'intesa che prevede l'apertura a Rio de Janeiro di un’antenna di sostegno alle imprese di settore.
Nel secondo caso, lo sfruttamento dei giacimenti del cosiddetto "pre-sal" e il relativo indotto, presentano opportunità a tutto campo: dalla necessità di tecnologie e materiali da impiegare nell'estrazione e raffinazione del petrolio e nel trattamento dei gas, alla cantieristica ed ai trasporti in generale, passando per l’edilizia, le telecomunicazioni e le progettazioni.
Un ulteriore settore in espansione a Rio, dove il tessuto economico - produttivo è in grado di offrire tecnologie e capacità di eccellenza, è quello dell’industria navale.
Quindi, vi sono grandi opportunita’ offerte alle imprese italiane che vogliono investire nel mercato Brasiliano.
Basti pensare che l’area Metropolitana di Rio de Janeiro conta 15.993.583 abitanti.
Rio de Janeiro ha una economia altamente dinamica e diversificata.
Gli abitanti hanno molta simpatia verso l’Italia e i suoi prodotti, sia tecnologici sia alimentari,
quindi si offre un`ottima opportunita’ alle aziende italiane.
Particolarmente attiva e’ una associazione di professionisti che ha Costituito l’Associazione Italia Brasile Business, divenendo promotrice di iniziative che favoriscono i rapporti tra istituzioni Brasiliane, le aziende Brasiliane e le Aziende Italiane che intendono entrare nel mercato Brasiliano che, non dimentichiamo, ha una popolazione di circa 205.000.000 di abitanti di cui si stima che il 65% e’ acquirente di prodotti italiani.
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