Parlare in pubblico: gestire la platea


Indicazioni utili su come coinvolgere le platee sia grandi sia piccole, su come strutturare la presentazione e sugli errori da non fare
Parlare in pubblico: gestire la platea
Devi parlare in pubblico, magari di fronte ad una platea gremita di persone e non lo hai mai fatto? Inizi a rifetterci e pensi che sia semplice comunicare concetti e messaggi davanti a tante persone? Credi si possa improvvisare, tanto basta essere spigliati? Rimugini e concludi che tanto è sufficiente parlare correttamente la lingua per essere efficaci?
Bene, primo elemento da conoscere: la platea VA gestita, se vuoi che ti seguano fino alla fine.
Il talento conta ma tutto si migliora se ci lavori!
Non è sufficiente essere spontanei per essere convincenti di fronte ad una platea. Anche il talento migliore ad un convegno o ad un meeting rischia di fare una brutta figura, se non applica le cosiddette best practices di conferenza, che sono i consigli utili che puoi leggere integralmente cliccando qui http://lauramarinelli.it/parlare-in-pubblico-come-gestire-la-platea/ o che stai per leggere in sintesi a seguire.
Un altro aspetto importante è l’esperienza che, insieme al grado di preparazione ed all’affinamento delle tecniche, consente anche ai più introversi di potersi migliorare di volta in volta. Quindi, tira un sospiro di sollievo: c’è speranza!
Dopo questa premessa sarai curioso di scoprire come condurre una riunione (indipendentemente dalla sua dimensione) dall’effetto WOW:
● Definisci l’obiettivo
● Analizza la platea
● Prepara la relazione
● Manda in onda la relazione
● Invita il pubblico all’azione
● Definisci l’obiettivo
Partire con un obiettivo preciso è l’aspetto più importante della fase di preparazione iniziale, perché da questo dipendono tutti gli altri.
Non basta individuare solo l’argomento di cui si vuol parlare, ma va definito cosa vuoi ottenere nella platea a fine conferenza, ad esempio avere chiari i due concetti che vogliamo rimangano impressi. Sapere cosa si vuole ottenere è un fattore determinante per riuscire a gestire al meglio la tua relazione.
Dopo aver definito il tuo obiettivo da raggiungere, considera quale tipo di pubblico ti troverai davanti. Questo punto è davvero importante per poter definire i contenuti della tua relazione.
Poi prepara la relazione dopo aver chiarito:
● Argomento
● Obiettivo
● Tipologia della platea
● Tempistiche, cioè lunghezza della relazione e quanto spazio vorrai lasciare alle domande, che è sempre bene averne
Dovrai definire anche:
● Quello che vuoi dire
● Come dirlo
Stila una scaletta degli argomenti da trattare con un filo logico che costruisca il passaggio dall’uno all’altro. La scaletta è utile sia che tu debba parlare a braccio, sia nel preparare la presentazione, nel caso potessi proiettarla.
Per parlare in pubblico in modo ottimale, ti consiglio di pensare all’inizio ed alla fine del tuo discorso, cioè all’approccio con la tua audience, che dovrà indirizzarla verso il tuo obiettivo finale, che sarà esplicitato nella tua conclusione. Io faccio così ogni volta.
Prepara bene tutto il materiale che ritieni necessario: presentazione powerpoint, materiale audio/video e tutto quello che pensi ti potrà servire per aiutarti ad illustrare il tema che tratterai.
Le immagini sono più efficaci delle sole parole, pertanto rappresenta graficamente quanto più possibile e arricchisci il testo con le foto. In un discorso paragoni ed analogie rimangono molto impresse e servono a far comprendere più facilmente l’argomento. Da un immagine a corredo di un discorso, passa automaticamente il messaggio che tu spieghi con le parole!
E se vuoi altre indicazioni su: audio, voce, come coinvolgere la platea, come gestire le domande, allora vai all'articolo integrale http://lauramarinelli.it/parlare-in-pubblico-come-gestire-la-platea/ e lasciami un commento!

Articolo del:


di Laura Marinelli

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